Pasturo, nell'ex officina
nasce un museo della valle

Renato Castelletti rappresenta la memoria storica del paese, insieme alla zia Sandra ormai prossima al secolo di vita. Nella sua ex officina il settantenne artigiano del legno ha raccolto fotografie, utensili e mobili di un tempo realizzando di fatto un vero mueso.

e.gizzi

PASTURO - "Posseggo quattromila fotografie, sono frutto di una ricerca a volte effettuata casa per casa, molti sanno di questa mia passione e mi telefonano invitandomi a visionare vecchie foto, ma anche cartoline. Se me le regalano, cerco di riprodurle". Renato Castelletti ha settant'anni e nella sua ex officina sta realizzando un museo della valle, dove si trovano arcolai, mobili, cassapanche, utensili in legno tutti fedelmente riprodotti dall'atrtigiano. Alle pareti invece spiccano queste grandi foto d'epoca che riproducono gli stessi oggetti originali, oltre a ritratti della Valsassina. Salta all'occhio ad esempio una panoramica della Piana risalente agli anni '50 del secolo scorso: una distesa di verde e cascine, un territorio che in meno di mezzo secolo si è di fatto trasformato.

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Mercoledì 14 Luglio 2010

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