Passaggio di consegne a Galbiate

«Ecco don Erasmo, è giovane e forte»

«Giovane e forte», lo ha definito l’ex parroco nella propria introduzione: così domenica si è presentato alla comunità pastorale don Erasmo Riccardo Rebecchi, successore di don Enrico Panzeri appunto; la sua prima messa a Galbiate, alle 10.30, ha affollato la chiesa.

C’era attesa, da parte dei fedeli, tanto più perché la svolta è epocale: don Enrico – stimato e amatissimo – ha guidato per 19 anni dapprima la parrocchia e poi la comunità “Santa Maria di Monte Barro” (composta anche dalle parrocchie di Sala al Barro, Bartesate e Villa Vergano): una «responsabilità», l’ha definita senza mezzi termini il successore, 48enne ma –ha ricordato lui stesso – al primo incarico nel ruolo di parroco, dopo avere svolto per quindici anni (dalla sua ordinazione) quello di coadiutore.

Introducendolo prima della messa, don Enrico ha evidenziato che «dal primo ottobre, l’incarico a Galbiate è ufficiale, ma questa prima messa non costituisce l’insediamento solenne; tuttavia, è un segnale forte che don Erasmo ha voluto subito lanciare, di presenza e vicinanza».

L’ingresso formale in parrocchia avverrà prossimamente; intanto, già domenica prossima – 9 ottobre – si darà il via alle cerimonie col saluto a don Enrico. Quest’ultimo – poi residente ad Acquate - presiederà la messa delle 10.30, poi sul sagrato avverrà in suo onore il lancio dei palloncini.

Leggete tutti i particolari sull’edizione odierna de La Provincia