Cronaca / Valsassina
Martedì 23 Gennaio 2018
Partito l’intervento sul depuratore
Due milioni e un anno di lavori
Ballabio Lario Reti Holding riqualificherà l’impianto finanziato per 950 mila euro dalla Regione Verrà costruito uno scolmatore in testa per limitare le acque miste eccedenti in caso di piogge
Un anno di lavoro per rendere più funzionale il depuratore. Un intervento molto consistente sia per opere che per investimento economico, quello siglato da Lario reti holding, considerato che si tratta di oltre un milione e 700 mila euro, di cui 950 mila euro da finanziamento regionale.
Fino a dicembre
I lavori appena iniziati proseguiranno fino a dicembre.
L’intervento prevede la costruzione di uno scolmatore in testa all’impianto, in modo da limitare in maniera corretta ed efficace le acque miste eccedenti il limite di trattamento in occasione di piogge particolarmente violente.
«Verrà realizzato un manufatto sghiaiatore che avrà la funzione di difendere lo scolmatore da eventuale trasporto solido grossolano presente nel flusso fognario - spiegano a Lario reti holding - sostituendo l’analogo manufatto presente in ingresso all’impianto che verrà invece dismesso. Ci sarà la riattivazione della seconda linea di trattamento, la più vecchia, attualmente costituita da una vasca di ossidazione unica e dall’adiacente sedimentatore. Le due linee saranno indipendenti e potranno essere singolarmente spente nei periodi di basso carico oppure in caso di guasti e operazioni di manutenzione straordinaria».
Sarà realizzata anche una nuova sezione di filtrazione e disinfezione finale per l’adeguamento ai carichi di pioggia previsti.
Il tutto nell’ottica del miglioramento dell’impianto di depurazione, realizzato anni fa con un impianto tradizionale a biomassa sospesa.
Un lungo lavoro di riqualificazione che al momento non è visibile, in quanto all’interno dell’impianto, ma che il prossino anno, una volta completato, migliorerà la funzionalità dell’impianto, e di conseguenza di tutta la depurazione.
Altro intervento in calendario è previsto a Barzio, poco lontano da Ballabio, sul fronte della rete fognaria, per una somma di 360 mila euro. I lavori partiranno a settembre di quest’anno e saranno completati per dicembre del 2019.
Considerato che l’economia base di Barzio ruota principalmente attorno al turismo, e che negli ultimi anni l’Amministrazione comunale ha finalizzato gran parte degli sforzi alla realizzazione della rete fognaria e della tombinatura del centro abitato, interventi prioritari ad una politica di corretto sviluppo turistico.
Quel turismo che oltre ad iniziative e proposte deve assicurare anche servizi, in particolare i sotto servizi, quali acqua e depurazione, poco visibili ma fondamentali per la qualità della vita.
Un collettore per due zone
Lario Reti holding «prevede quindi di realizzare, a valle del paese, un collettore per le acque nere che consenta di servire due zone del paese, in parte già urbanizzate ed in parte visto il piano di governo del territorio, potenzialmente suscettibile di sviluppo edilizio che per la loro conformazione orografica non possono essere collegate ai collettori esistenti - proseguono a Lario reti - prevediamo la realizzazione di diversi tratti di collettori».
Oltre 2,5 chilometri d i collettori, che permettano di convogliare correttamente i reflui provenienti dalla località Moncucco, da via per Introbio, via Canteliberto, via Fornaci Merlo, via Papa Giovanni XXIII, via privata Bergamini e via Milano.
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