Pari di Lecco e Olginatese
Gli umori sono però diversi
Con la modesta Sambonifacese i blucelesti non riescono a vincere - Due pali, una rete annullato e molteoccasioni non accontentano - I bianconeri disputano una grande prova a Piacenza sfiorando il colpo
Una doppia pagina con la cronaca delle partite, le pagelle, e le interviste su La Provincia di Lecco di lunedì 2 dicembre
Una prestazione inconcludente fa un sospetto, due prestazioni un indizio. Tre, una prova. Il pareggio in rimonta di domenica del Lecco contro la modesta Sambonifacese (1-1 con gol del pari di Castagna su rigore in rimonta) fa pensare che il Lecco sia proprio quello visto contro il Mapello (ma almeno aveva vinto), il Caravaggio e, ieri, contro i veneti.
Una squadra che non dà certezze su quanto possa combinare in campo perché davanti fa una fatica d’inferno a concretizzare e dietro prende gol per un’inezia. Così si è riuscito a resuscitare una squadra, quella veneta, che veniva da cinque sconfitte consecutive. Mettici pure un palo, una traversa, un gol annullato e uno salvato quasi sulla linea, ma l’impressione è che il Lecco sia una squadra che ha bisogno di una grande iniezione di fiducia.
Tradotto: un allenatore che sappia dare la svolta (Ratti è la continuità con Butti, difficile possa cambiare modulo di gioco), e dei giocatori che sappiano dare carattere alla squadra, almeno se vuol puntare alle zone alte. Anche ieri un centrocampo lento e involuto, nessun cambio di gioco, scarsa velocità della sfera, e la solita “papera” difensiva hanno condannato il Lecco all’ennesima delusione dei tifosi.
Pareggio anche
Un buon pareggio 0-0 quello tra il Piacenza e l’Olginatese. Un risultato che premia i bianconeri, che hanno dimostrato di essere una buona squadra, mettendo in mostra, specialmente nel primo tempo, un bel gioco. Questo senza alcun timore riverenziale di fronte ad una formazione che comunque punta in alto malgrado i risultati sin ad ora non brillantissimi.
Detto questo i bianconeri hanno giocato a calcio, con una serie fittissima di passaggi, mentre il Piacenza per tutta la partita ha solo fatto dei lunghi lanci dalla difesa per cercare il bomber Marrazzo.
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1 Cardinio ha ritrovato il posto in squadra dopo l’infortunio