Pareggi per Lecco e Olginatese
contro le squadre piacentine

Chi non avrebbe firmato per un pareggio per il Lecco a Piacenza dopo la tempesta societaria vissuta in settimana? Eppure il 3 a 3 finale “di rigore” lascia l’amaro in bocca perché con un pizzico in più di attenzione i blucelesti avrebbe potuto tenersi in tasca tre punti preziosissimi ormai dati per scontati dopo il rigore siglato da Castagna al 36’.

Invece, una difesa disastrosa quando costretta nella propria area (non tanto in quanto a movimenti in manovra), ha regalato prima il gol dell’1 a 1 (incredibile lasciare da soli tre giocatori del Piacenza all’inizio della ripresa in superiorità numerica 5 contro 3), poi il gol del vantaggio (palla che resta in area fino a essere “offerta” a Marrazzo), e quindi il 3 a 3 finale con un fallo da rigore commesso sulla linea di fondo.

Grande partita anche per l’Olginatese, sotto un’acqua incessante, che ha pareggiato 1-1 in casa contro la capolista Pro Piacenza. Un pareggio, anche se giusto, che va un po’ stretto agli olginatesi che nel primo tempo non hanno saputo sfruttare due grosse occasioni da rete capitate a Cvektovicuk e Cristofoli. Ma resta l’otima prova.

Mister Alessio Delpiano inserisce in attacco l’ultimo arrivato Vuk Cvektovicuk e disegna il 4-3-1-2: i bianconeri partono con il piede giusto e nel primo tempo giocano a viso aperto con la corazzata Pro Piacenza sfiorano in due occasioni il vantaggio. Ma poi un gran gol dell’attaccante del Pro Piacenza che li porta in vantaggio.

L’Olginatese non ci sta e non si scoraggia e nel secondo tempo si getta in avanti e viene premiata. Il pareggio arriva con Cristofoli poi le due squadre si controllano anche perché sfinite dal campo reso pesantissimo dalla pioggia. Alla fine stanche ma soddisfatte le due squadre si accontentano del pari.