Cronaca / Valchiavenna
Giovedì 05 Gennaio 2017
Parco minerario a Novate,
firmata la convenzione.
Entro 18 mesi stabilimento operativo
Comune e società hanno messo nero su bianco la tempistica e tutti gli obblighi. Il complesso occuperà più di 10mila metri quadrati. Prevista anche una rotatoria di accesso.
È arrivata nei giorni di Natale la firma della convenzione tra comune di Novate Mezzola e la società Novate Mineraria Srl per la realizzazione dell’intervento edilizio di iniziativa privata relativo agli immobili dell’ex area Falck.
Il via libera alla realizzazione del Parco minerario del San Fedelino riguarda la parte “a valle”, quella che prevede la realizzazione degli impianti al chiuso per la vagliatura del materiale e la realizzazione dei conci da galleria all’interno dell’ex stabilimento siderurgico.
Esaurita la parte relativa alle autorizzazioni da parte dello Sportello Unico per le Attività Produttive, l’accordo di programma che vede legati enti locali e società fa un altro passo in avanti. Il documento fissa gli obblighi reciproci e la tempistica degli interventi per quanto riguarda gli aspetti urbanistici e edilizi: volumi, opere di urbanizzazione, permuta di aree e compensazioni.
Un documento che non entra nel merito, limitandosi a recepire le varie osservazioni e prescrizioni, delle altre questioni, ambientali e di salute pubblica, riguardanti tutta la vicenda.
Il termine di efficacia della convenzione è stabilito il cinque anni. Entro questa data dovranno essere attuati gli interventi edilizi, la realizzazione delle opere di urbanizzazione e compensazione in attrezzature pubbliche. Dal punto di vista delle volumetrie, Novate Mineraria ha un diritto a realizzare edifici industriali per complessivi 10.094 metri quadrati. A mitigazione dovrà realizzare due interventi di schermatura tramite linee alberate e verde cespugliato.
Dal punto di vista della convenzione l’aspetto più interessante sono sicuramente le opere di compensazione a favore della collettività. Già, comunque, previste dall’accordo di programma. Novate Mineraria si impegna a realizzare opere di compensazione del valore di 952 mila euro. Opere che si concentreranno sulla realizzazione di un edificio polifunzionale da destinare a palestra e per gli ambulatori medici. Ci sono poi altre opere, come il percorso pedonale lungo la Statale 36 tra la rotatoria e via Lungo Codera destro. Di rilievo la realizzazione di una rotatoria di accesso all’ambito produttivo sulla Provinciale Trivulzia.
Tornando al crono programma, la società ha assunto l’impegno di attivare il nuovo impianto entro 18 mesi dalla data del rilascio del permesso di costruire. D’altronde ha tutto l’interesse a muoversi rapidamente. Le opere di mitigazione dovranno essere completate entro il 31 maggio di quest’anno. Termine prorogabile fino al 31 luglio. Il polifunzionale, invece, dovrà obbligatoriamente vedere la luce entro l’inizio dell’anno scolastico 2019-2020 con inizio dei lavori il 1 dicembre 2018. La rotatoria, infine, dovrà essere operativa e collaudata prima dell’inizio della produzione.
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