Cronaca / Tirano e Alta valle
Domenica 08 Settembre 2024
Parco dello Stelvio, attrezzature in comodato per prevenire i danni dei carnivori
Il progetto di Ersaf dal titolo “Gestione sostenibile del sistema degli alpeggi”
Prevenire e mitigare i possibili danni dei grandi carnivori alla zootecnia di montagna attraverso la messa a disposizione, in comodato d’uso gratuito, di materiali ed attrezzature idonee a questo scopo. E’ quanto sta facendo ERSAF – Direzione Parco dello Stelvio nell’ambito del progetto “Gestione sostenibile del sistema degli alpeggi”, scheda 3.1 del piano degli investimenti 2016-2018 prevedendo, tramite apposito bando, di mettere in atto azioni tese a minimizzare gli impatti da predazione dei grandi carnivori sulla zootecnia di montagna all’interno dell’area protetta del parco nazionale dello Stelvio – settore lombardo.
«Per questo motivo – hanno fatto sapere dal Parco - si intende realizzare una strategia di prevenzione dei danni mediante la cessione, in comodato d’uso, di materiali di prevenzione e mitigazione, dalle reti elettrificate, a elettrificatori, pali per rete, pannelli solari».
Destinatari dell’iniziativa i detentori (privati) del patrimonio zootecnico, le aziende agricole - imprenditori agricoli, coltivatori diretti, agricoltori diretti - o i legali rappresentanti delle aziende agricole. Il bando pubblico è disponibile sul sito del parco nazionale dello Stelvio – Lombardia, nella sezione news e sul sito ERSAF nella sezione “bandi e avvisi” dell’albo pretorio. Le domande potranno essere presentate entro la fine del mese di marzo 2025. Le stesse verranno evase ed accolte fino ad esaurimento della strumentazione disponibile e valutate in ordine di presentazione. I materiali verranno consegnati agli assegnatari in base alla disponibilità corrente. Il personale interno di ERSAF - direzione parco nazionale dello Stelvio procederà al controllo della corretta installazione e del corretto funzionamento delle opere che dovranno essere installate all’interno del periodo di monticazione stagione anno 2024 e 2025. La durata del comodato d’uso è di otto anni.
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