Cronaca / Oggiono e Brianza
Martedì 31 Maggio 2016
«Parcheggi nascosti o inutilizzabili»
La protesta per le soste alza i toni
A Oggiono l’opposizione mette sul tavolo i problemi di via Santa Lucia e via Dalla Chiesa. Intanto dal bar Pepe Nero i titolari alzano bandiera bianca: «Saremo costretti a chiudere»
Parcheggi e commercio: un binomio inscindibile, non solo secondo gli esercenti ma – come emerso dall’ultima seduta del consiglio comunale – anche per l’amministrazione comunale, che ha modificato apposta il regolamento per l’apertura o il trasferimento delle attività di somministrazione, nel quale le aree di sosta assumono un ruolo determinante.
Nella stessa seduta, l’opposizione politica, “Insieme per Oggiono”, ha contestato «parcheggi scarsamente segnalati in punti strategici del paese, come l’autorimessa interrata di via Santa Lucia»: quest’ultima, è una parallela della centralissima via Marco d’Oggiono e della strada provinciale della Santa.
Sempre in consiglio è inoltre emerso che, sull’altro lato della provinciale stessa, in via Carlo Alberto Dalla Chiesa, il Comune tuttora non è entrato in possesso di un secondo silo, a causa di incongruenze negli atti che si trascina da anni. Per l’opposizione «l’autorimessa interrata a uso pubblico di via Santa Lucia, presa ufficialmente in consegna dall’amministrazione comunale nel febbraio 2016, a distanza di mesi tuttora non è adeguatamente segnalata e viene perciò utilizzata principalmente dai residenti».
Proteste da parte dei titolari del bar “Pepe nero” che si dicono costretti a chiudere.
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