Orsini nuovo presidente di Confindustria,
la soddisfazione di Lecco e Sondrio:
«Orgogliosi di averlo sostenuto»

La nota del presidente Campanari. Confindustria Lecco e Sondrio è stata tra le prime associazioni del sistema confindustriale ad impegnarsi per promuovere e sostenere la candidatura del nuovo leader votato dal 99,5% dell’assemblea elettiva

Era presente anche una delegazione di Confindustria Lecco e Sondrio, guidata dal presidente Marco Campanari, all’assemblea di Confindustria che oggi ha eletto il presidente Emanuele Orsini per il nuovo mandato. Confindustria Lecco e Sondrio è stata tra le prime associazioni del sistema confindustriale ad impegnarsi per promuovere e sostenere la sua candidatura.

«Le aziende associate a Confindustria - evidenzia il presidente di Confindustria Lecco e Sondrio, Marco Campanari - contribuiscono al 34% del PIL del Paese. In una situazione congiunturale complessa, e con il panorama mondiale in continua complicazione ed evoluzione, è fondamentale che Confindustria possa esprimere una voce solida, autorevole, ed unitaria. Già questo fa comprendere quale sia l’importanza di avere avuto un’elezione così partecipata e condivisa come quella di Emanuele Orsini e della sua squadra, eletti oggi col 99,5% dei voti validi presenti in assemblea, un consenso estremamente ampio, fra i più ampi di sempre. Questo testimonia da un lato la rinnovata unità di intenti del nostro consesso associativo e, dall’altro, la capacità di unire del presidente, il cui programma si fonda su tre capisaldi: dialogo, identità, e unità; a mio avviso linfa vitale per la nostra Confindustria. Le sue idee su temi cruciali come un’Europa che sappia mettere al centro la crescita, la sua visione sulle politiche industriali per il Paese e la salvaguardia del nostro know-how, la sua volontà di combattere contro la cultura anti-industriale, sono direttrici a cui noi di Confindustria Lecco e Sondrio sentiamo di essere estremamente vicini, orgogliosi di aver sostenuto Emanuele con convinzione e determinazione fin dal principio, e lieti di poter percorrere al suo fianco il viaggio dei prossimi quattro anni».

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