
Cronaca / Lecco città
Giovedì 13 Luglio 2017
Orestino, cucina tipica e calcio
Storia da raccontare sul web
La serie “foodball” raccoglie storie di sport e di ristoranti
Era la base del Lecco di Ceppi, ma anche di quello della promozione in C
Il noto e storico ristorante “Il Pontile” da Orestino è stato scelto dal sito www.italiafoodballclub.it come ristorante “portabandiera” di Lecco grazie ai suoi 67 anni di storia.
Le parole food, cibo, e ball, pallone, descrivono anche il passato di questo ristorante nel quale, negli anni ’60 dello scorso secolo Remo Curti (figlio di Oreste Curti fondatore del locale e nonno dell’attuale chef, Oreste, il nipote),ospitava la squadra del Lecco del presidentissimo “SciurCeppi”, quando militava in serie A.
Un posto in cui, insomma, cibo e pallone l’hanno fatta da padrone da sempre. Anche per la storica promozione in serie C1 del 1997, il Lecco, con l’allora presidente Costante Grassi ma anche il presidente onorario Giuseppe Crippa (ora scomparsi), si recò in questo locale storico.
Simona Romaniello, a capo del progetto nato a Expo 2015, racconta: «Stiamo girando tutte le città capoluogo di Lombardia per raccontare il cibo e la tradizione enogastronomica di questi luoghi, insieme alla loro tradizione calcistica. Orestino, “Al Pontile” ci è stato segnalato come il ristorante più rappresentativo per la tradizione e per i suoi legami con il calcio del territorio». Lecco era stata già citata anche nel programma televisivo le “Città nel pallone” (andato in onda sul canale Stream, sul satellite) progetto del padre di Simona Romaniello, Vito Romaniello, giornalista varesino di “La Presse” e grande conoscitore di calcio a livello nazionale (è autore dell’almanacco “C…Come calcio” e “Viva il Calcio” oltre a varie altre pubblicazioni) e locale. Ora la digressione enogastronomica in riva al Lario: «Lo chef Oreste ci ha illustrato il lavarello in salsa verde, insieme alle pennette piccole al missoltino e pesce in carpione. Così abbiamo scoperto cosa sono i “Misultin” ovvero gli agoni pressati, essicati e serviti come piatto tipico insieme alla polenta, ieri abbinati alla pasta. E abbiamo gustato il lavarello, tipico pesce del lago.
Oreste ci ha spiegato anche le differenze tra il lavarello del Lario e quello del Garda, più grosso e scuro. E ci ha spiegato come fare un’ottima salsina verde per accompagnarlo. Inoltre Remo Curti ci ha parlato di Lecco, del calcio di serie A e di tutto lo storico passato di questa città. Nella speranza che ritorni agli antichi fasti».
Il tutto sarà pubblicato su www.italiafoodballclub.it a partire da fine 2018, quando sarà completato il tour delle città capoluogo di Lombardia. Anche Lecco avrà il suo spazio, i suoi piatti e la sua squadra.
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