Cronaca / Lecco città
Sabato 07 Novembre 2015
Ora Malpensa è un po’ più vicina
Ma con quasi 5 euro di pedaggio
Pedemontana Dalla Milano-Lecco e poi percorrendo la Novedratese si entra a Lentate Una ventina di chilometri che si percorrono in pochi minuti: tariffa solo andata 4,72 euro
L’aeroporto di Malpensa è più vicino anche per noi lecchesi. L’inaugurazione, avvenuta giovedì mattina, della tratta B1 della Pedemontana Lombarda consentirà, infatti, una volta arrivati a Lentate sul Seveso, di accedere al nuovo tratto e dunque accorciare di molto il tragitto sempre indigesto per arrivare a Malpensa.
La tratta B1 è la prosecuzione diretta della tratta A da Cassano Magnago; è lunga 7,31 chilometri, inizia dallo svincolo di Lomazzo, dove la pedemontana incrocia la A9, e termina sulla Milano Meda a Lentate sul Seveso. «Con l’apertura di questo nuovo tratto della Pedemontana per i cittadini e le imprese lecchesi sarà più facile raggiungere Malpensa. - ha commentato il sottosegretario regionale Daniele Nava - Si tratta di un ulteriore passo avanti, per rendere il territorio più competitivo ed efficiente».
«Ridurre i tempi di percorrenza e di fruibilità delle nostre strade significa migliorare la vita di lavoratori e imprese – ha proseguito Nava – Le nostre aziende sono competitive se la nostra viabilità e le interconnessioni sono all’altezza delle sfide della modernità e in linea con gli standard europei».
Ed in sede di inaugurazione si è parlato anche del futuro e di quel secondo lotto comasco, che dovrebbe collegare lo svincolo di Albate alla Lecco-Bergamo, nella zona di Albese. Un tratto in forse per gli alti costi previsti. Ma proprio il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, durante la cerimonia d’inaugurazione ha rilasciato dichiarazioni ottimistiche in proposito: «Per il completamento delle tangenziali di Como e Varese abbiamo le risorse, ma non possiamo iniziare i lavori finché a Roma qualcuno non prende in mano il dossier che abbiamo già presentato e lo approva».
Stando alle parole del presidente Maroni, il futuro sembra poter essere roseo per la viabilità lombarda che riguarda anche noi lecchesi. Per ora c’è la realtà di questa nuova tratta B1 a cui hanno lavorato 2.800 persone di 50 nazionalità diverse, di cui 2.300 italiani. Questo nuovo tratto di Pedemontana Lombarda è formato da due corsie più una corsia di emergenza per ogni senso di marcia. Ogni corsia di scorrimento è larga 3,75 metri e il limite di velocità varia da 80 a 140 chilometri all’ora.
E’ stata costruita in soli 18 mesi. Pare proprio un record sia per la complessità delle lavorazioni sia per l’insieme dell’opera che ha comportato 5 milioni e 400 mila metri cubi di movimenti terra, 500.000 tonnellate di asfalto, 100 chilometri di barriere sicurezza, 180.000 metri cubi di calcestruzzo gettato, 198.000 chili di acciaio tra cementi armati e carpenteria.
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