Operazione sicurezza su quattro ponti

Saranno presto sistemati messi in sicurezza tre viadotti nel territorio di Osnago. A questi, successivamente, si aggiungerà un quarto intervento, ancora in fase di progettazione.

Due dei quattro ponti in elenco sono piuttosto trafficati. Quello di via della Brughiera, ad esempio, viene usato dai veicoli che, scendendo dalla Sp 54 a Missaglia, attraversano Osnago per arrivare all’imbocco della tangenziale est.

In programma c’è anche la sistemazione del ponte del Bestec, che le amministrazioni di Osnago e Montevecchia, se possibile, vorrebbero demolire per poi ricostruirlo da zero.

«Il nostro territorio è piuttosto ricco di ponti e viadotti - osserva l’assessore ai Lavori pubblici Felice Rocca - Qualche anno fa (dopo la tragedia del ponte Morandi a Genova, crollato il 14 agosto 2018, ndr) li abbiamo tutti sottoposti a uno screening, individuando le criticità per ciascuno di essi. Per i casi più urgenti, siamo già intervenuti nel corso degli ultimi anni. Ora siamo arrivati agli ultimi step».

Tre, come detto, gli interventi che riguarderanno altrettanti viadotti e che prenderanno il via tra la fine del mese di agosto e l’inizio di quello di settembre.

L’intervento più importante, non solo per il numero di veicoli che vi transitano ma anche sotto il profilo dei costi, riguarderà la sistemazione del viadotto su via della Brughiera. In questo caso, oltre ai calcestruzzi, sarà rifatta anche la sponda inferiore e i guard-rail superiore. Gli altri due interventi riguarderanno infrastrutture utilizzate più localmente, come quello che si trova in via Dosso nuovo, dietro alla stazione ferroviaria, o quello in fondo a via Copernico.

Complessivamente, i lavori, che saranno eseguiti uno dopo l’altro da un’azienda già individuata attraverso una gara d’appalto, costeranno 110 mila euro e richiederanno un totale di dodici settimane. Per la fine dell’anno, quindi, tutti i tre cantieri dovrebbero essere ultimati.

Per allora, potrebbe essere risolta anche la questione che riguarda la sistemazione dell’ultimo ponte, quello del Bestec, che si trova nella zona delle Orane, e che è l’ultimo di quelli inseriti nella lista stilata a suo tempo dall’amministrazione del sindaco Paolo Brivio.

«Anche questo viadotto è piuttosto utilizzato - dice Rocca - Collega infatti Osnago con Montevecchia», comune con cui Osnago condivide a metà la proprietà.

«Giù da tempo abbiamo predisposto un progetto - prosegue - ma è stato bocciato. Avremmo voluto demolirlo e ricostruirlo da zero, spendendo all’incirca 240 mila euro. Il progetto dovrà ora essere rifatto, prevedendo un dorso di mulo per favorire il passaggio di un maggiore volume di acque in caso di piena. Questo comporterà un leggero allungamento dei tempi rispetto a quanto preventivato».