Oliveto e Valbrona, le due facce della lotta ai visitatori incivili

Controlli a tappeto con un centinaio di multe ogni domenica d’estate e verbali a chi accende fuochi e barbecue sulla spiaggia, in particolare a Onno, e terra di nessuno lungo la confinante costiera di Valbrona dove c’è chi pianta le tende e dorme in riva al lago, organizza feste rumorose ed entra pure nelle aree delimitate dal cantiere per i lavori di sistemazione della strada Lariana. Le due facce della stessa medaglia, con due sindaci che si trovano in due situazioni opposte.

A Oliveto ogni domenica «abbiamo due o tre pattuglie con agenti di polizia locale che arrivano da Comuni esterni e che permettono il controllo del paese, soprattutto per quanto riguarda le auto posteggiate in divieto o senza aver pagato il parcometro - spiega il sindaco Federico Gramatica -, a poca distanza c’è l’area di Valbrona con posteggi liberi e persone che campeggiano. Riceviamo richieste di intervento, ma non possiamo fare nulla perché non è nostra competenza, e questo senza alcuna polemica».

Ma la situazione è destinata a cambiare, il neo sindaco di Valbrona, Luca Ghezzi è schietto: «Purtroppo sappiamo bene di questa situazione che deve essere risolta, il problema è che abbiamo un solo agente di polizia locale, abbiamo esposto le ordinanze sulla spiaggia, vietando l’ingresso nell’area cantiere ma non vengono rispettate, raccogliamo i rifiuti e puntualmente c’è chi ne abbandona altri. Sono stato eletto a giugno e per l’estate in corso non ho potuto risolvere il problema, ma nei prossimi mesi cercheremo di potenziare il comando di polizia locale. Inoltre dovremo mettere a bando anche il locale che si affaccia sulla strada lariana con tanto di spiaggia, ed è in programma anche la sistemazione della costiera con una passeggiata a lago».

Ghezzi è pronto a collaborare con i Comuni vicini e in particolare con Oliveto. «Per la prossima estate potremmo organizzare un servizio di controllo condiviso - aggiunge Ghezzi -, così da avere controlli e ordine». Cento le sanzioni fatte dalle tre pattuglie in servizio a ferragosto per lo più ad Onno, e tre verbali per barbecue.

Complicato l’intervento del carro attrezzi «lo chiamiamo raramente perché riesce a caricare solo due auto alla volta e poi deve tornare in deposito, e la sua presenza, considerate le dimensioni, blocca la strada Lariana creando ulteriori difficoltà - spiega il sindaco Gramatica -. Sulle curve comunque non c’è più la possibilità di parcheggiare in quanto con la collaborazione dell’Amministrazione provinciale sono stati posizionati dei paletti dissuasori che bloccano la sosta selvaggia».

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