Oliveto, caos per il turismo “mordi e fuggi”

Auto posteggiate ovunque, anche sulle curve e sul ciglio della strada Lariana con il rischio di rallentare un mezzo di soccorso in transito, ma anche davanti a cancelli privati “bloccando” la gente in casa. E ci sono pure tanti furbi che posteggiano negli spazi blu ma non pagano il parcometro. Per non parlare dell’immondizia abbandonata sulle spiagge, dei cestini colmi e dei sacchetti di rifiuti lasciati dove capita.

Da domani mattina entra in servizio un nuovo agente di polizia locale che sarà sempre presente nei fine settimana e affiancherà la polizia locale di Valmadrera, con la quale Oliveto è convenzionato, e i due agenti a chiamata in arrivo da vari Comuni del Milanese e Monzese.

«A giugno, considerato il maltempo non abbiamo avuto grandi problemi, ma dalla scorsa settimana con l’arrivo del caldo le presenze sono decisamente aumentate - dice il sindaco Federico Gramatica -. Abbiamo avuto anche dei disguidi sul fronte della pulizia della passeggiata a lago di Onno e dello svuotamento dei cestini, ma ora il problema è risolto con l’intervento di Silea. Lo scorso fine settimana c’è stata parecchia gente e sarà così fino ad agosto, tanto che da oggi entra in servizio un nuovo agente di polizia locale, con contratto part-time, che nei fine settimana controllerà i parcometri e multerà chi non paga, visto che spesso c’è chi fa il furbo. Abbiamo poi gli agenti esterni che fanno pattugliamenti, controllano la velocità e chiaramente sanzionano chi posteggia in divieto».

Non mancano segnalazioni di persone che non rispettano le regole, da chi girai n costume sulla strada lariana, a chi trasforma la spiaggia in toilette, e a chi non rispettoso va nella zona del cimitero a cambiarsi.

«Lo scorso anno alla domenica avevamo chiuso il cimitero di Onno visto che c’erano stati episodi contro il decoro, per il momento resta aperto ma qualora dovessero ripetersi torneremo ad emanare un’ordinanza di chiusura», rimarca il sindaco Gramatica.

Oggi e domani la polizia locale monitorerà il territorio, ed in particolare le zone critiche come la spiaggia della Piana, quella di Onno, il rettilineo della strada Lariana verso piazza degli Alpini dove spesso le moto vanno ad alta velocità, ma anche il lungolago di Vassena e la strada lariana tra Vassena e Limonta. Obiettivo è quello di implementare la sicurezza, considerato che la Lariana è molto percorsa in questo periodo visto che è il collegamento diretto tra Lecco e Bellagio.

Quanto ai pontilisti la loro presenza agli attracchi di Onno, Vassena e Limonta è fondamentale per evitare che si creino situazioni di pericolo come quella dei tuffi dai pontili.