Olimpiadi 2026, si cerca un luogo simbolo in Valle per i cinque cerchi

Immediatamente visibili, fotografabili e collegati al sito web di Milano Cortina, cinque cerchi olimpici alla ricerca di una location sul territorio provinciale sondriese. L’amministrazione di palazzo Muzio è al lavoro per identificare una rosa ristretta di luoghi – tre tra cui scegliere – dove installare i simboli dei Giochi.

Si avvicina sempre più l’appuntamento con le Olimpiadi e Paraolimpiadi invernali Milano Cortina 2026 che vedono la Valtellina protagonista assoluta – nelle sedi di gara di Bormio e Livigno sarà assegnato circa un terzo delle medaglie – e con esse si affinano le strategie di marketing che anche visivamente dovranno identificare i luoghi per massimizzare l’esposizione mediatica e la frequenza di interazione con il pubblico. Del “pacchetto” fanno parte anche i cinque cerchi olimpici, i cosiddetti Spectaculars presentati ufficialmente a febbraio a Milano e che fanno già bella mostra di sé in piazza della Scala e che sono concessi in uso dal Comitato internazionale olimpico ai territori sede delle gare.

Ecco dunque che il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana ha chiesto alla Provincia di Sondrio di attivarsi per individuare un luogo simbolo del territorio, alle porte della Valtellina dove poterli posizionare anche per creare attesa nei territori sede di gara. Attesa ed entusiasmo che si mira a far crescere in provincia di Sondrio dove la percezione dell’evento non è ancora così sentita.

L’amministrazione provinciale dovrà individuare il luogo dove posizionarli seguendo le linee guida e le specifiche tecniche dettate dal Cio. I cinque cerchi dovranno essere in posizione tale da poter essere fotografabili, e quindi in un punto in cui la sosta non costituisca un pericolo per i visitatori e di dimensioni corrette rispetto alla posizione scelta per poter essere inquadrati correttamente nella loro interezza. Sono da evitare posizionamenti come rotatorie su strade con traffico continuo, vicino a luoghi commerciali, che non possono essere associati ai simboli Olimpici e Paraolimpiadi, mentre è necessario prevedere l’installazione di un totem con un codice QR collegato al sito web di Milano Cortina 2026 per consentire al pubblico di avere tutte le informazioni relative ai Giochi e scoprire appieno tutte le attività collegate. Nel caso in cui gli Spectaculars rimangano sui territori dopo i Giochi, il QR Code potrebbe indirizzare i visitatori del post-Games verso il sito ufficiale IOC o verso siti specifici della municipalità che forniscono informazioni sul territorio.

Per individuare, alle porte della Valtellina, il luogo simbolo più idoneo alla valorizzazione dei cinque cerchi olimpici, il presidente della Provincia ha deliberato di demandare al dirigente competente la predisposizione degli atti necessari, compresa l’attivazione di eventuali collaborazioni professionali esterne, all’individuazione della location provinciale più idonea e alle successive fasi operative di ideazione, pianificazione e installazione dei cinque cerchi.

«E’ raccomandato che nella realizzazione degli Spectaculars – si legge nella delibera - venga adottato un approccio sostenibile attraverso la scelta di materiali riciclati, o di origine locale realizzati da artigiani del territorio, o più in generale materiali naturali (fiori, terra)». Per quanto attiene la legacy, quale aspetto importante, è consigliato di privilegiare strutture che possano rimanere sui territori come un tangibile lascito dell’evento straordinario dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Milano Cortina 2026.