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Martedì 05 Ottobre 2010
Olginate: le vie alte
sempre più a rischio
Nuova protesta da parte dei residenti delle zone collinari del paese. Questa volta tocca agli abitanti della zona di via Belvedere, strada martoriata dalle buche pericolosissime per chi transita. Si chiede un intervento deciso e risolutore dopo un'attesa lunghissima
E un asfalto parecchio malconcio da sembrare un percorso del Camel Trophy. È questo lo stato in cui verte da tempo la via Belvedere. Ma la situazione riguarda po' tutte le vie della parte alta del paese. Puntuale, soprattutto quando torna il maltempo che trasforma le buche in pozzanghere, riesplode la protesta dei residenti. Era già successo alcune settimane fa da parte dei residenti delle vie Moronata e XXV aprile che chiedevano più sicurezza ma anche la posa di un nuovo manto d'asfalto. Prima ancora avevano protestato anche gli abitanti di via Redaelli.
Questo perchè più di un anno fa si era avviato un progetto di asfaltatura in diverse zone del paese si attende ancora l'avvio della seconda fase a causa delle poche risorse a disposizione nelle casse comunali.
In via Belvedere, come anche in via Gambate, la situazione diventa sempre più problematica. Si è provveduto più volte con rattoppi e qualche piccolo intervento di sistemazione, ma ora tutto l'asfalto è dissestato.
Mentre come è noto il tratto più alto, ovvero quello che porta a Consonno è oggetto da mesi di lavori di ingegneria ambientale che si concluderanno, si pensa a fine ottobre, con la posa di un nuovo manto di asfalto. Non ci sono progetti al momento in partenza invece per tutto il tratto più a valle che non rientra nella zona di cantiere.
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