Olginate: la Provinciale
è peggio di un gruviera

La provinciale 72 presenta buche profonde e pericolose in molti punti. Il rettilineo fino ad Airuno è disastroso, ma anche nei pressi di alcune rotatorie, l'asfalto è molto sconnesso. Letteralmente distrutto, invece, sulla provinciale 639 a Calolziocorte, all'incrocio con via Bonacina, mentre buche profonde si sono formate anche in prossimità del passaggio a livello di Sala

g.morassi

OLGINATE - Una trappola, nella quale sono caduti tanti automobilisti: la voragine creatasi a Olginate, sulla provinciale 72 in prossimità dell'incrocio con via Cesare Cantù, ha fatto “saltare” parecchi pneumatici e almeno un semiasse. Sotto accusa la Provincia di Lecco, che ha competenza sulla manutenzione delle arterie provinciali del territorio. Sono disastrose le condizioni dell'asfalto in troppi punti delle due direttrici che scorrono da Lecco verso Merate e verso Bergamo. Una buca ha creato danni a diverse auto alla Levata di Monte Marenzo, dove una ragazza di Cisano si è ribaltata dopo averla presa in pieno. Una situazione analoga si è registrata ad Olginate. Qui, il cartello che indicava la presenza di una vera e propria voragine giaceva all'interno della buca stessa e, quindi, chi è transitato nelle prime ore della mattina non ha potuto certo accorgersi delle condizioni dell'asfalto. Così, una dietro l'altra le auto dirette verso Lecco l'hanno presa in pieno, riportando, in alcuni casi, seri danni alle vetture. "Io sono stato abbastanza fortunato – ci ha spiegato Mirco Gianni, che attorno alle 5.30 si stava dirigendo verso Cortenova, dove lavora come portalettere – perché questa buca mi ha “soltanto” stortato il cerchione e fatto scoppiare la gomma. Ma altri hanno riportato danni ben più gravi. Un automobilista, finito nella buca poco dopo di me, ha spezzato addirittura il semiasse. La fortuna è che nessuno si sia fatto male". La provinciale 72 presenta buche profonde e pericolose in molti punti. Il rettilineo fino ad Airuno è disastroso, ma anche nei pressi di alcune rotatorie (all'incrocio con via Belvedere, a quella che porta al ponte “Cantù” e a Garlate) l'asfalto è molto sconnesso. Letteralmente distrutto, invece, sulla provinciale 639 a Calolziocorte, all'incrocio con via Bonacina, mentre buche profonde si sono formate anche in prossimità del passaggio a livello di Sala. Per ovviare ad alcune situazioni, la Provincia ha istituito il limite di velocità a 30 km all'ora su diverse arterie del Lecchese.

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Domenica 26 Dicembre 2010

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