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Venerdì 29 Luglio 2011
Olginate: i profughi
si raccontano
C'è tanta gratitudine nelle parole degli otto giovani ghanesi che dall'inizio di giugno si trovano in paese, in attesa dello status di rifugiati politici e di un futuro migliore. Sono scappati dagli spari in Libia dove si trovavano a lavorare per sfuggire alla povertà del Ghana.
Sono ospiti della comunità "Il Gabbiano onlus" in tre appartamenti in via Barozzi. Per la prima volta hanno potuto raccontarsi e presentarsi nell'incontro "Io, profugo ma non solo" organizzato mercoledì dall'assessore alla cultura Paola Viganò e dall'associazione "I cento passi" guidata da Paolo Casu. C'erano inoltre Aurelie Poitier che segue i profughi per "Il Gabbiano" e Joseph Opong, presidente della comunità ghanese a Lecco e una giovane interprete e Duccio Facchini dell'associazione "Qui Lecco libera". Tanti presenti interessati.
Il sindaco Rocco Briganti ha esordito: «Quanto sta accadendo nel Nord Africa e in Libia è qualcosa di epocale, una trasformazione che sarà scritta sui libri di storia. La conoscenza è la miglior arma contro il razzismo e il pregiudizio». Il servizio completo su <La Provincia di Lecco> in edicola sabato 30 luglio.
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