Olginate, non si fermano all’alt e vengono inseguiti dalla Polizia: poi abbandonano
il motorino (rubato) e fuggono

Come racconta il sindaco Marco Passoni, «i giovani si sono infilati nel centro storico arrivando addirittura a imboccare contromano via Barozzi. Solo per un caso fortuito i due sul motorino non si sono schiantati contro un’auto che in quel momento procedeva nel giusto senso di marcia. E all’interno dell’auto c’erano anche dei bambini»

Barbara Bernasconi

Il motorino rubato a Lecco e sequestrato ad Olginate

Non si fermano all’alt imposto dagli agenti e anzi scappano, costringendo la Polizia locale a lanciarsi all’inseguimento. Per poco non si schiantano contromano con un’auto che trasportava anche dei bambini poi scappano a piedi, abbandonando il motorino che è risultato essere rubato. È caccia a Olginate ai due balordi che nel primo pomeriggio di oggi hanno seminato il panico in centro paese. Come racconta il sindaco Marco Passoni, che elogia il lavoro della Polizia locale di Olginate e Valgreghentino: «Alcuni residenti segnalavano da giorni la presenza di alcuni ragazzi che in sella a un motorino a cui avevano tolto la marmitta, si divertivano a scorrazzare per le vie del paese avanti e indietro, provocando rumore e disturbando di residenti».

Ieri la pattuglia con a bordo il vice comandante Francesco Carroccio e l’agente Vanessa Carchidi , grazie anche alle segnalazioni dei cittadini ha intercettato il motorino senza marmitta, intimando al guidatore di fermarsi per essere sottoposto a controlli. Per tutta risposta il giovane ha accelerato.

«Ne è nato un inseguimento – prosegue il primo cittadino – i giovani si sono infilati nel centro storico arrivando addirittura a imboccare contromano via Barozzi. Solo per un caso fortuito i due sul motorino non si sono schiantati contro un’auto che in quel momento procedeva nel giusto senso di marcia. E all’interno dell’auto c’erano anche dei bambini».

Vistiti chiusi tra l’auto di pattuglia e l’ignara vettura, i due giovani balordi hanno letteralmente lanciato il motorino e sono scappati a piedi, sul ponte Vittorio Emanuele e quindi verso Calolzio. «Gli agenti si sono premurati come prima cosa di bloccare il motorino lanciato dai fuggitivi e mettere in sicurezza la zona. Poi hanno cercato i due che però sono riusciti al momento a far perdere le loro tracce». Dagli accertamenti effettuati dalla Pl è risultato che il motorino era stato rubato a Lecco settimana scorsa.