Olcio, auto e moto come schegge
Un semaforo intelligente per sicurezza
Mandello Nella frazione i cittadini temono la velocità dei mezzi lungo la strada
Il rosso scatterà quando i veicoli supereranno i 50 km all’ora, scartata l’idea del dosso
Auto che sfrecciano a tutta velocità, moto che corrono come schegge. Sulla strada provinciale 72, all’altezza di Olcio, è previsto l’arrivo di un semaforo intelligente. Semaforo richiesto direttamente dai cittadini che ogni volta che attraversano devono fare i conti con la velocità dei mezzi in transito.
Viavai di pedoni
La strada stretta, l’incrocio con la via che sale in direzione della stazione non tra i più agevoli, e un continuo viavai di pedoni che attraversano o camminano sul bordo della strada per muoversi da una parte all’altra della frazione, mettono a repentaglio la sicurezza di tutti coloro che si muovono su questo tratto di provinciale. Per di più sulla strada si affacciano locali e attività ricettive, oltre che la chiesa, a cui aggiungere il molo e la spiaggia.
Con l’arrivo del semaforo intelligente dovrebbe diminuire la velocità. Impensabile realizzare un dosso all’altezza dell’abitato.
Ma non solo: cambierà anche la sede stradale, che nel tratto a nord verrà spostata verso il lago così da creare un marciapiede in sicurezza a monte.
Un intervento importante nell’ottica della sicurezza e della riqualificazione che dovrebbe partire ad inizio del prossimo anno.
La messa in sicurezza rientra nel progetto di riqualificazione del lungolago della frazione, in attesa del via libera dalla Soprintendenza. Il costo dell’intervento è di 750 mila euro. Spesa che sarà coperta per metà da un contributo dell’Autorità di bacino, per 300 mila euro da un utile straordinario che il Comune andrà ad incassare da Lario Reti Holding, 50 mila euro dall’avanzo di amministrazione e altri 25 mila euro attraverso risorse di bilancio. Il progetto iniziale prevedeva la sistemazione della sola area a lago, la spiaggia, poi l’Autorità di bacino ha inserito un’opera di messa in sicurezza della strada provinciale. Verrà creato un marciapiede a monte spostando la strada verso valle, così da mantenerne il calibro.
Il semaforo intelligente che si illumina di rosso appena vengono superati i 50 chilometri all’ora «è stato richiesto dai cittadini - dice il sindaco Riccardo Fasoli - per migliorare la sicurezza del tratto stradale, ed è inserito negli interventi che faremo in concomitanza con la riqualificazione del lungolago».
Niente dossi
Inizialmente i residenti avevano chiesto di posizionare l’autovelox, cosa impossibile considerato che le normative per un autovelox fisso sono molto restrittive e non è permesso uno strumento fisso su una strada provinciale, così come non è possibile mettere una pattuglia dei vigili ogni giorno fissa a controllare la strada. Impossibile a causa dell’organico risicato.
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