Oggiono: «Nessun velo integrale
ma vale anche per il topless»

Il sindaco Ferrari: «Condivido le reazioni delle famiglie di Sirone i cui bambini sono stati turbati dall'apparizione della mamma interamente velata ai giardinetti, ma ritengo che possa egualmente turbarli lo spettacolo di donne seminude sul lungolago o per strada»

OGGIONO «La legge che impone a chiunque, in Italia, di girare a volto scoperto non è la trovata recente di qualche governo intollerante: risale agli anni di piombo, quelli del terrorismo».

Il borgomastro Roberto Ferrari concorda sulla «necessità» di svelare le integraliste islamiche immigrate nel territorio, però richiama sorprendentemente «alla moderazione» anche le altre connazionali.

«Condivido le reazioni delle famiglie di Sirone - dice - i cui bambini sono stati turbati dall'apparizione della mamma interamente velata ai giardinetti, ma ritengo che possa egualmente turbarli lo spettacolo di donne in topless sul lungolago o che girano seminude per strada».

«Personalmente, giudico penalizzante per le donne il burqua ma, a suo modo, l'estremo opposto non è meno mortificante: lo sfoggio dei corpi discinti a qualcuno sembrerà anche sexy, in realtà ripropone la donna come oggetto sessuale».

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