Oggiono: via le scritte
ma è ancora scontro

I volontari dell'opposizione si erano offerti di cancellare ma il sindaco, Roberto Ferrari - che, nelle scorse settimane, aveva esortato chi contestava le scritte a passare ai fatti - è per il tutto o niente: i volontari ripuliscano tutto Oggiono o lascino perdere

OGGIONO Non è vero che basta il pensiero: l'intenzione di "Insieme per Oggiono" di rimboccarsi le maniche e cancellare i più recenti vandalismi dai muri del paese non è un regalo di Natale gradito dall'amministrazione.


Il sindaco, Roberto Ferrari - che, nelle scorse settimane, aveva esortato chi contestava le scritte a passare ai fatti - è per il tutto o niente: i volontari ripuliscano tutto Oggiono o lascino perdere.


Sono gli stessi consiglieri comunali, improvvisatisi volontari, a raccontare allibiti l'accaduto: «Come si ricorderà - riepiloga Enrico Brambilla - avevamo presentato una recente interrogazione sulla scritta "giovani padani.com" comparsa in zona Imberido, la risposta del sindaco (sul fatto che il muro non fosse di pregio) non stava né in cielo né in terra comunque poi, sul giornale, dichiarò che "sono sempre benaccetti i gesti di volontariato: chi si sente urtato dai graffiti è pregato di passare dalle parole ai fatti: indossi tuta, guanti e si armi di vernice e pennello". Detto, fatto: noi di "Insieme per Oggiono" - informa Brambilla - ci siamo fatti avanti, mettendoci a disposizione ed offrendoci di ripulire le scritte in questione». Non sono stati accolti a braccia aperte.


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