Oggiono, gli studenti denunciano

«Treni, la situazione è drammatica»

È una «situazione drammatica, quella dei trasporti». Così gli studenti dell’istituto superiore ”Bachelet” la descrivono, tentando di prendere il treno per tornare a casa. «Per essere esatti - puntualizza Amanda Fumagalli - va a giorni. Alcuni peggio e altri meglio, ma sempre sostanzialmente male».

A lei fanno eco Martina Cazzaniga e Serena Vismara (tutte e tre utilizzano il treno soltanto al ritorno): «Nel nostro caso, che scendiamo a Molteno, si tratta di una sola fermata, ma comunque il treno arriva già pieno da Lecco».

L’alternativa, per chi esce di scuola alle 13.10, è tra stiparsi nei vagoni o aspettare un’ora. «In realtà - secondo gli studenti - la corsa delle 14 è anche peggio: molti alunni delle scuole di Lecco la usano. E poi, se a quel punto non si dovesse poter salire, non ci sarebbero più altri treni da poter prendere per tornare a casa».

La dirigente del ”Bachelet”, Anna Panzeri, spiega che «anche da parte dell’istituto è in corso un approfondimento della situazione: la nostra organizzazione su due turni, con ingresso diversificato alle 8 e alle 9, diventa perfettamente inutile se, tanto, i treni arrivano davvero a Oggiono già affollati provenienti da Lecco o, all’andata, da Milano».

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