Oggiono: da salvaguardare
la caserma incompiuta

L'opposizione chiede un'ordinanza per proteggere la copertura: «In caso d'inadempienza il sindaco - lo diffida il centrosinistra - non agirebbe da buon padre di famiglia: come tale, dovrà risponderne secondo la legge». Ma secondo Ferrari la tesi è fantasiosa

OGGIONO Comune contro ministero per la nuova caserma: l'opposizione chiede «un'ordinanza e, poi, provvedimenti concreti: l'amministrazione non può restare a guardare mentre l'incompiuta va in malora».

Più che una sollecitazione, è una dichiarazione di guerra: «In caso d'inadempienza il sindaco - lo diffida il centrosinistra - non agirebbe da buon padre di famiglia: come tale, dovrà risponderne secondo la legge».


Con l'aria che tira nell'amministrazione pubblica, nell'era delle crociate antispreco, "Insieme per Oggiono" non promette niente di buono; il quadro, d'altronde, è chiaro: «Il cantiere della caserma - riassume il portavoce, Giuseppe Manzoni - è abbandonato da due anni esatti e la struttura è priva di copertura: la costruzione è stata interrotta prima della creazione del tetto e che venisse posata l'impermeabilizzazione».


La rotta tracciata dall'opposizione è: «Ordinanza di ripristino; in mancanza, intervento d'ufficio». Secondo il sindaco si tratta però di una tesi fantasiosa.


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