Oggiono, salta il pranzo
E' crisi: poche adesioni

L'anno scorso il banchetto sul Viale, nell'ambito della Festa de Ugiòn, era stato un successone. Stavolta un flop. Come si spiega? La gente non vuole spendere 15 euro. Supplisce un'economica risottata

OGGIONO - Naufraga la "Festa de Ugion": niente "Pranzo sul viale", che domenica doveva essere il piatto forte della manifestazione. Ieri, all'atto di tirare le somme delle iscrizioni, l'organizzazione s'è resa conto di essere lontanissima dalla meta: le adesioni si sono fermate attorno a quota 35. L'anno scorso il pranzo era così piaciuto che i partecipanti chiedevano di abbinare la formula anche ad altre feste e ripeterlo perciò più volte l'anno. Ma la società di catering dice che il fenomeno adesso non è nuovo: colpa della crisi economica, le famiglie ci pensano, prima di spendere dai 45 ai 60 euro per mangiare in compagnia.
Il Comune e Pro loco hanno ripiegato su un'altra proposta culinaria: si distribuirà risotto ai passanti e l'intero ricavato verrà devoluto ai terremotati dell'Emilia Romagna.
Dai 15 euro a testa del pranzo sul viale si scenderà, così, ai pochi spiccioli di ciascuna porzione (ma a fin di bene) che potrà essere degustata passeggiando tra le bancarelle di "Commercioinsieme", la fiera dei negozi.

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