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Mercoledì 15 Giugno 2011
Oggiono: il marciapiedi
sfratta le auto in sosta
Cominciati i colloqui tra amministrazione comunale e commercianti per guardare il lato oscuro della medaglia; la Sp 51 verrà riqualificata, ma i marciapiedi allontaneranno le vetture che finora hanno sempre potuto fermarsi a bordo strada
«Nessuno è contento – è il primo bilancio del sindaco, Roberto Ferrari – ma il confronto consente almeno di raccogliere eventuali suggerimenti e di spiegare le ragioni del cambiamento». Una svolta per i negozianti, ma anche per i residenti: c'è chi abita nei condomini - anni 70 e più recenti – senza disporre del box o, comunque, non ha un'autorimessa in grado di contenere più d'una vettura; quanto ai titolari delle attività e dei servizi, lamentano che gli affari potrebbero subire un contraccolpo: coi tempi frenetici che corrono, la clientela si rassegna difficilmente a parcheggiare lontano e sobbarcarsi la passeggiata. «Comprendiamo le ragioni di tutti e siamo disposti a prendere in considerazione ogni suggerimento – ribadisce Ferrari – Purtroppo, non ci sono molte alternative: o marciapiedi o banchina sterrata; quest'ultima offre margine per la sosta, ancorché selvaggia, in prossimità di abitazioni e servizi ma ovviamente è un elemento di grave pericolo per i passanti costretti allo slalom proprio tra le auto in sosta, dunque a camminare spesso in piena provinciale per evitare gli ostacoli più ingombranti. E' una situazione che non può coesistere – dichiara apertamente il sindaco – col progetto di riqualificazione della provinciale, mirato proprio alla sicurezza e che richiederà un ingente investimento di denaro pubblico. Stiamo tentando un percorso condiviso, che intraprendiamo con un certo anticipo».
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