Oggiono: Gherardo Colombo ha fatto il "tutto esaurito"
L'incontro con il magistrato che ha legato il suo nome all'inchiesta "Mani pulite" ha riscosso grande successo nella sala consiliare
r.crippa
(Foto di
CARDINI)
L’incontro con Gherardo Colombo sul tema «Regole, persona, felicità» nel fine settimana ha portato nella sala consiliare del municipio di Oggiono un pubblico così folto da gremire ogni possibile posto. La conferenza è stata organizzata, come s’era preannunciato, dal locale circolo Pd. In un dialogo interattivo molto serrato con i presenti, Colombo ha affermato che «una regola o una legge ha maggiori probabilità di essere rispettata se condivisa». Ha ripercorso la storia della giustizia nei secoli, durante i quali ha «cambiato spesso di significato. Dopo la Seconda guerra mondiale, dopo la Shoah e Hiroshima, l’umanità è giunta alla conclusione che tutte le persone sono importanti, passando cioè da una concezione di società “verticale”, basata sulla disuguaglianza, ad una di società “orizzontale”, con diritti e doveri per tutti».
«La nostra Costituzione – ha ricordato Colombo - è nata in questo contesto, è basata su tre assi portanti: la persona, i diritti, le pari opportunità. La nostra società, però – ha rimarcato l’ex magistrato di “Mani pulite” - rimane “verticale” nella misura in cui i cittadini non vogliono applicare le regole (come nell’evasione fiscale)».
