Oggiono: elemosina al mercato
«Sono tutti profughi libici »


 

Tra pochi giorni verrà decretata la fine dell'emergenza: così ha deciso il ministero dell'Interno, che da febbraio (inizialmente, doveva essere già gennaio) taglierà tutti i fondi destinati all'assistenza. Si teme che i problemi a quel punto possano aumentare anche a livello locale

OGGIONO «Riprenderemo i controlli sugli accattoni al mercato del venerdì, ma senza grandi speranze: anzi - lancia l'allarme il sindaco, Roberto Ferrari - il fenomeno è destinato a subire un'impennata».


Motivo: «Già oggi - riferisce il sindaco - la maggior parte dei mendicanti sparpagliati tra le bancarelle sono profughi della Libia: quei giovanotti di colore che vediamo in giro sbarcarono nel 2011 a Lampedusa, vennero disseminati per mezza Italia, Lecchese e dintorni compresi».


Tra pochi giorni verrà però decretata la fine dell'emergenza: così ha deciso il ministero dell'Interno, che da febbraio (inizialmente, doveva essere già gennaio) taglierà tutti i fondi destinati all'assistenza.


I rifugiati che già adesso mendicano, a breve non potranno nemmeno più contare sul sussidio quotidiano che è stato loro elargito fino adesso.


Tutti i dettagli nel servizio su "La Provincia di Lecco" in edicola sabato 26 gennaio

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