Oggiono: un alloggio
contro la crisi

Oltre a tornare a funzionare come servizio per gli anziani, come era stato originariamente progettato, il complesso residenziale di via Locatelli sta per essere modificato così da ricavare uno spazio dove ospitare eventuali emergenze, come sfratti o le vittime di altri eventi sfavorevoli

OGGIONO Cinque anni dopo riprende corpo il progetto dei minialloggi di via Locatelli, nati per ospitare anziani bisognosi di assistenza e gestiti poi come appartamenti qualsiasi: è stato raggiunto un accordo tra Comune e casa di riposo «Sironi», che sorge nelle vicinanze.

Oltre a tornare a funzionare come era stato originariamente progettato, il complesso residenziale sta per essere modificato così da ricavare uno spazio dove ospitare eventuali emergenze, come sfratti o le vittime di altri eventi sfavorevoli: nei mesi scorsi, come si ricorderà, un vasto incendio devastò l'abitazione di una famiglia che finì per essere accolta dalla parrocchia nella portineria della chiesetta del Lazzaretto; poche settimane fa una cittadina è stata invece sfrattata dall'Aler.

«L'appartamentino che stiamo per ricavare nel complesso dei minialloggi - puntualizza il sindaco, Roberto Ferrari - servirà per rispondere a emergenze vere, di concittadini che si trovano senza più un tetto per eventi indipendenti dalla loro volontà o, se sfrattati, che comunque possano dimostrare d'avercela messa tutta per affrontare la propria situazione».

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