Cronaca / Lecco città
Martedì 03 Novembre 2015
Oggi Parini ancora al freddo
Lavori alle tubature a rilento
La scuola Quarto giorno di fila senza caloriferi e la tensione sale
Intervento difficoltoso e al Grassi una settimana per posizionare la caldaia
Tutti al freddo: oggi all’istituto Parini i caloriferi resteranno completamente spenti, per permettere un ulteriore intervento di sistemazione generale delle tubature. Difficile dire se si tratti dell’ultimo intervento o meno, visto che si tratta di un lavoro comunque impegnativo.
Già sabato i riscaldamenti erano rimasti completamente spenti sollevando polemiche da parte degli studenti. Ed anche ieri la scuola - novecento studenti - è rimasta al freddo, senza disagi considerato che non c’era lezione in concomitanza con le celebrazioni dei defunti. Questa mattina nelle classi tutti al freddo. Per il momento, dopo la protesta della scorsa settimana all’istituto Parini gli studenti non hanno programmato delle iniziative, a meno di decisioni improvvise.
Martedì scorso l’intero istituto si era fermato, con studenti e docenti fuori dalle classi. E se al Parini sono al freddo, al liceo scientifico e musicale Grassi - 750 studenti - i caloriferi non sono mai partiti. Il 15 ottobre al momento dell’accensione della caldaia il sistema è andato in tilt. Da ieri mattina si lavora per posizionare la nuova centralina composta da quattro caldaie moderne che vanno a sostituire le nove che componevano il vecchio e vetusto sistema di riscaldamento.
«Sabato all’alba sono arrivate le caldaie, che sono state trasportate all’interno della scuola con una gru – spiega il consigliere provinciale delegato ai lavori pubblici Rocco Cardamone -. Da ieri sono iniziati i lavori per posizionare le caldaie, si passa dalle vecchie nove a quattro più moderne ed efficienti.
Ci vorrà tutta la settimana di lavoro, considerato che si tratta di un intervento impegnativo. Già dal 10 novembre i caloriferi potrebbero funzionare. A fine settimane avremo delle notizie più certe sulle tempistiche».
L’Amministrazione provinciale ha siglato un impegno di spesa, di massima urgenza, per 60 mila euro più Iva per i lavori al Grassi, e 40 mila euro più Iva per l’intervento all’istituto Parini. L’anno scolastico è iniziato tra tanti problemi, e al liceo Grassi e al Parini, hanno dovuto fare pure i conti con il riscaldamento in tilt.
Il rifacimento degli impianti dei due istituti, era stato già messo in calendario, ma non datato. Erano due lavori che l’Amministrazione provinciale, proprietaria degli edifici, prima o poi avrebbe dovuto fare. A metà ottobre, al momento di accendere gli impianti i nodi sono venuti al pettine, e le due scuole sono rimaste al freddo.
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