Occhi: traffico e ciclabili
E' questa la situazione

L'iniziativa di deviare il traffico per Livigno in località S. Lucia, da una strada statale ad una provinciale, non può essere presa dal Comune di Bormio - aggiunge il primo cittadino -. Tutti ci auguriamo un sollecito inizio dei lavori della tangenziale (si spera nella prossima primavera)

Ecco la lettera inviataci dal sindaco di Bormio, Giuseppe Occhi:

Rispondo punto per punto alle critiche, a completamento di quanto già ha scritto, con dovizia di particolari, il sindaco di Valdisotto. Riguardo ai percorsi pedonali, a seguito delle rimostranze ho voluto accertarmi di persona sul loro stato.

Il tratto che dallo stabilimento Levissima conduce a Santa Lucia è perfettamente percorribile sul lato della strada statale verso il fiume;  sull'altro lato della stessa (credo sia questo che lei definisce Alute bassa) il percorso è innevato in quanto chiuso al passaggio (esistono sbarramenti all'inizio ed alla fine) a causa dei lavori in corso di interramento dei cavi dell'alta tensione. La passeggiata lungo l'Adda, dal Pentagono di Bormio fino a Premadio, è libera da neve e ghiaccio.

L'unico tratto  che presenta un fondo parzialmente ghiacciato è quello lungo il fiume, da Santa Lucia verso il Pentagono, per circa 600-700 metri. Ho provveduto a segnalare il fatto al responsabile del servizio manutentivo che ha già provveduto a spargere della sabbia. Mi permetto di ricordarle che  in una località di montagna all'altezza della conca di Bormio fortunatamente in inverno nevica e nelle zone più fredde, come quelle ai lati dei fiumi, si può formare del ghiaccio sul terreno!

Concordo con lei sul fastidio che il traffico veicolare lungo la strada della Alute crea a chi vi transita a piedi. Purtroppo non è possibile una sorveglianza continua da parte della Polizia Municipale dato lo scarso numero degli agenti e l'impossibilità di nuove assunzioni dovuta alle disposizioni di legge. I Carabinieri collaborano nella sorveglianza del traffico lungo il tratto sotto accusa ma anche loro hanno altre incombenze. A fronte di una serie di contravvenzioni, la stirpe dei furbi (che comprende anche molti turisti) non si estingue.

Il problema non è nuovo e stiamo valutando possibili soluzioni. Il traffico automobilistico al'ingresso di Bormio, in alcuni giorni dell'anno, è senz'altro assai elevato; ciò a testimonianza che l'Alta valle è comunque meta di numerosi turisti che malgrado i disagi apprezzano ciò che il territorio offre. E' in fase di progettazione una rotonda con la speranza che il traffico  stesso si possa snellire. L'iniziativa di deviare il traffico per Livigno in località S. Lucia, da una strada statale ad una provinciale, non può essere presa dal Comune di Bormio. Tutti ci auguriamo un sollecito inizio dei lavori della tangenziale (si spera nella prossima primavera).

Il non aver rimosso dal sito www.bormio.info l'avviso dei fuochi d'artificio è stata  una svista da parte dell'ufficio turistico che pure nei giorni precedenti aveva emesso un comunicato in merito. Nessuno specchietto per le allodole! La scelta convinta di abolire lo spettacolo pirotecnico, della quale mi assumo fino in fondo responsabilità e merito, è stata condivisa ed apprezzata dalla stragrande maggioranza della gente, turisti e non, che numerosissima e festante si è radunata nella zona dello ski stadium di Bormio dove al termine della tradizionale fiaccolata è stato acceso un grande falò e sono stati distribuito vin brulè e dolci tipici.

Se fosse ancora lunga - come lei afferma - la lista delle negatività, almeno altrettanto lunga sarebbe quella degli aspetti positivi e di quanto l'Alta valle offre. Noi, come amministratori, siamo ben lieti di ricevere critiche costruttive che ci aiutino a rendere Bormio e il territorio circostante sempre più vivibile per residenti e turisti; ci disturba invece quando le critiche vengono mosse da uno spirito disfattista e denigratorio.

A fronte della sua assidua frequentazione dell'Alta Valtellina, e quindi del legame che alimenta con essa, auspichiamo di avere con lei - qualora avesse da avanzare altre lamentele - un attivo e proficuo confronto nella speranza di ricevere suggerimenti su come risolvere i numerosi problemi che quotidianamente l'amministrazione comunale deve affrontare.

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