Obiettivo raggiunto

Da metà ottobre

elisoccorso 24 ore su 24

Elisoccorso h 24 sempre più in vista, in provincia di Sondrio. Un obiettivo raggiunto dopo una mobilitazione generale, partita da una tragedia nel marzo scorso, la morte per infarto di un uomo a Valdidentro che non aveva potuto essere soccorso di notte dall’elicottero.

Il tam tam della notizia corre nei corridoi dei reparti che più hanno a che fare con gli interventi in emergenza e urgenza: dal 1° ottobre il servizio sarà attivo giorno e notte e tornerà in servizio (provvisoriamente) il “vecchio” Agusta Westland 139.

«Preciso che si tratta di una soluzione temporanea - dice Gianluca Marconi, direttore dell’Articolazione aziendale territoriale 118 di Sondrio -, perché, probabilmente, fra pochi mesi, torneremo ad utilizzare il BK 117 anche in provincia di Sondrio. Però per il momento, la soluzione individuata con la ditta fornitrice del servizio è questa. Per cui, l’h24, a Caiolo partirà con l’Agusta 139, ma solo nel momento in cui ogni tassello sarà al proprio posto, dal punto di vista del servizio aeronautico e del servizio sanitario di soccorso».

«Dico questo - afferma Marconi - perché abbiamo in corso le selezioni del personale per completare il turno sulle 24 ore, in termini di medici ed infermieri, che devono affrontare anche le fasi di formazione sul campo. Molto rigorose, perché si partirà, ad ottobre, con un servizio di altissimo livello quale è sempre stato. Nulla può essere sottovalutato, per la sicurezza di tutti».

Per cui, secondo Marconi ci sono ottime possibilità che la data di avvio del servizio h 24 non coincida esattamente, con il 1° ottobre, ma più verosimilmente con la metà del prossimo mese. Entro quella data, comunque, tutto il personale di nuova immissione sarà pronto a prendere servizio, fermo restando che la dotazione complessiva per l’operatività h 24 è di sei medici ed altrettanti infermieri. E considerato che il servizio di elisoccorso sulle 24 ore, è attivo su tutto il territorio lombardo non solo e non ad appannaggio esclusivo della nostra provincia.

«La flotta Areu è attiva su tutto il territorio regionale - precisa Marconi - questo è ormai noto sia di giorno sia di notte, tenendo presente che abilitate al volo notturno sono le basi di Como, Brescia e, appunto, da metà ottobre, Caiolo».