Cronaca / Valchiavenna
Sabato 05 Novembre 2016
Nuovo parco di Pratogiano
Pronte modifiche al progetto
Chiavenna: il sindaco Della Bitta ha comunicato che a giorni gli esperti incaricati consegneranno la relazione.
«La relazione degli esperti arriverà a giorni». Questa la risposta del sindaco Luca Della Bitta all’interrogazione presentata dalla minoranza di Chiavenna per Te durante l’ultima seduta del consiglio comunale di Chiavenna. Tema, ovviamente, il progetto partecipato di riqualificazione del parco di Pratogiano. Una risposta che non ha soddisfatto la minoranza, che probabilmente si aspettava di capire quali sarebbero state le scelte dell’amministrazione. «La sensazione – ha commentato la capogruppo Lucia Del Giorgio - è che si proceda con una progettazione in retromarcia, iniziando a fare oggi, e solo a seguito di proteste e mobilitazioni, quello che si sarebbe potuto e, soprattutto, dovuto fare prima. Ci saremmo aspettati a questo punto di sapere quali saranno le scelte dell’amministrazione».
Ufficiosamente si è già intuito che il progetto preliminare presentato nei mesi scorsi sarà rivisto. Probabile che almeno la previsione di inserimento del parco giochi inclusivo venga stralciata. Il sindaco, comunque, su questi aspetti ha preferito soprassedere e presentare un lunghissimo riassunto dell’iter seguito finora: «Faccio notare che avevamo parlato per la prima volta della nostra intenzione in primavera, in sede di presentazione del bilancio di previsione e allora la minoranza non sollevò alcuna obiezione su questa idea». L’iter seguito, secondo Della Bitta, sarebbe stato coerente: «La progettazione partecipata prevede che la cittadinanza sia ascoltata su un’idea di base. Oltretutto il progetto preliminare, ora denominato studio di fattibilità tecnico-economica, serviva per non perdere l’opportunità offerta dai finanziamenti della Fondazione Cariplo. Finanziamenti che porteranno in città un milione di euro, a dimostrazione della capacità di questa amministrazione di trovare fondi».
Il sindaco ha chiarito che eventuali modifiche nelle scelte contenute nel preliminare non comporteranno ulteriori spese. «L’incarico comprende tutte le fasi progettuali e, quindi, la spesa continuerà a essere di 36mila euro. Nei prossimi giorni arriverà la relazione conclusiva degli esperti che hanno esaminato le 27 osservazioni presentate da cittadini, associazioni, comitati e minoranza. La commissione è formata da tutti i presidenti degli albi professionali della provincia di Sondrio».
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