Cronaca / Sondrio e cintura
Venerdì 03 Dicembre 2021
Nuovo PalaMerizzi
Oltre a ginnastica
anche la scherma
Illustrato il programma di rifacimento del palazzetto chiuso e inutilizzato ormai da 13 anni- Il sindaco: «Vicini all’appalto, è una soddisfazione»
Un impianto all’avanguardia per la ginnastica artistica e ritmica con l’obiettivo di diventare polo di riferimento per la Federazione regoonale e nazione, ma non soltanto. Il progetto del PalaMerizzi di Sondrio si arricchisce anche di uno spazio dedicato alla scherma, disciplina che manca in città da anni.
È questa l’ultima, ma non l’unica, novità emersa per il progetto di rifacimento del palazzetto in centro a Sondrio, chiuso e inagibile ormai da 13 anni, che nelle scorse settimane ha ottenuto 3 milioni di euro dall’intesa tra Regione Lombardia e ministero del Turismo sull’elenco degli impianti sportivi da finanziare in vista delle Olimpiadi. Un finanziamento che coprirà completamente il costo dell’intervento, liberando così i 700mila euro già destinati dall’Aqst e che, quindi potranno, essere reindirizzati.
A fare il punto su un progetto particolarmente atteso a Sondrio, non foss’altro per la storia del palazzetto che prima che il basket trovasse casa al PalaScieghiPini ospitava le prime squadre e gli allenamenti guidati da Diego Pini insieme ai derby infuocati con il Morbegno, sono il sindaco di Sondrio Marco Scaramellini , l’assessore allo Sport Michele Diasio e quello al Bilancio Ivan Munarini .
«È un progetto importantissimo per la nostra città - dice il sindaco - questa struttura ha una storia a cui molti di noi sono legati e vederla chiusa è un dispiacere. Abbiamo inserito il suo rifacimento nel programma elettorale e con soddisfazione possiamo dire che siamo vicini all’appalto dei lavori».
L’amministrazione confida di avere il progetto esecutivo pronto per gennaio e poter aprire il cantiere nel 2022. «Spereremmo di riuscire a concludere i lavori nel 2023 - sottolinea Munarini in riferimento alla scadenza del mandato- ma è più realistico che possano essere finiti nel 2024 per i tempi della burocrazia».
L’intervento mira a rifare l’attuale palazzetto per destinarlo alla ginnastica artistica e ritmica, disciplina che forse non ha la “fama” di altri sport come il calcio o il basket, «ma che - dice il sindaco - sta crescendo e potrà farlo ancora di più una volta che avrà un impianto dedicato». In provincia i praticanti sono 700, 500 dei quali nel Sondriese.
«Un impianto che sarà tra i migliori in Lombardia - aggiunge Diasio – e che quindi potrà essere punti di riferimento anche di manifestazioni ed eventi di respiro regionale e nazionale. Un polo di cui beneficeranno i giovani e le società sportive, sia quelli che lo praticano, sia anche gli altri perché ci sarà una palestra libera in più. Lo sport è fatto di mille attività diverse, di discipline dalle differenti sfaccettature. Con questo intervento diamo una risposta alla ginnastica e proseguiamo sulla strada di fare dello sport uno dei motori dell’attrattività turistica cittadina».
E va nella direzione di allargare quanto più possibile la platea delle discipline sportive da poter praticare in città l’idea di realizzare anche uno spazio per la scherma. «Siamo all’inizio - dice Munarini - stiamo ragionando di una pedana con nuove tecnologie per chi pratica o vorrebbe praticare questo sport. Riteniamo che potrebbe davvero essere un ulteriore step sul progetto di turismo sportivo».
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