Nuova tassa rifiuti,

“sconto” ai ristoranti

Dopo la stangata dello scorso anno e le lamentele degli esercenti il Comune rivede le tariffe

Le categorie più penalizzate dalla Tares pagheranno dai 2 ai 4 euro in meno al metro quadrato

Sondrio

Da Tares a Tari. Non soltanto un cambio di nome per la tassa sui rifiuti urbani e assimilati che porta con sè importanti novità in fatto di tariffe. Buone notizie, in particolare, per quelle categorie che l’introduzione della Tares aveva particolarmente penalizzato, con bollette più che raddoppiate, come i ristoranti, gli ortofrutta, le pizzerie e le pescherie: il Comune ipotizza una diminuzione dei costi a loro carico di una cifra che va dai 2 ai 4 euro in meno al metro quadrato.

L’ipotesi è contenuta nella proposta di bilancio di previsione 2014 che la giunta Molteni ha approvato venerdì sera scorsa e che, dopo l’iter nelle competenti commissioni, approderà in consiglio comunale il 30 maggio per l’approvazione definitiva.

Considerato che il saldo delle entrate rimane invariato, resta da capire su chi peserà lo “sconto”. «Non sulle famiglie - assicura l’assessore al Bilancio di palazzo Pretorio Gianpiero Busi -. Le cartelle dei nuclei familiari resteranno invariate rispetto allo scorso anno. I tagli alle tariffe dei ristoratori saranno invece ridistribuiti su banche ed uffici, che sono le categorie che lo scorso anno avevano goduto addirittura di una diminuzione».

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