Nuova sede della Cri

Cerimonia a Morbegno

«Oggi si realizza un sogno, abbiamo finalmente una sede a misura dell’importanza del comitato della Croce rossa di Morbegno, abbiamo creato una realtà che continuerà, ancora meglio di prima, a realizzare gli scopi sociali a favore dei cittadini».

Con queste parole il presidente della Cri di Morbegno, Paolo Gianera, in una piazza Bossi punteggiata di rosso ha dato inizio ieri pomeriggio alla cerimonia di inaugurazione della nuova sede. Un presidio al centro della città, giornalmente frequentato da centinaia di utenti, operatori socio-sanitari, volontari, corsisti che aspirano a indossare la divisa della Cri, che sarà intitolato a una delle figure centrali della storia locale del comitato, la morbegnese Lucia Passamonti, stimata presidente della sezione femminile per più di vent’anni, dall’ 84 al 2006, fino a due anni prima della scomparsa, avvenuta il 12 dicembre del 2008.

A ricordarla la presidente provinciale della Croce rossa, Giuliana Gualteroni, legata a Lucia Passamonti anche da un vincolo di parentela, essendo la cugina della mamma, l’omonima Giuliana Gualteroni, anche lei attiva presidente del sodalizio tra gli anni 70 e 80. «Molti la ricordano ancora oggi per la sua gentilezza, la disponibilità, la cura che metteva nel fare le cose» ha sottolineato la presidente. «Era una signora con la Esse maiuscola - le ha fatto eco Gianera - sapeva arrivare senza farsi sentire, nella gente ha lasciato una profonda traccia di umanità e dedizione encomiabili».