
Cronaca / Sondrio e cintura
Domenica 13 Luglio 2014
Nuova Provincia
Al voto il 28 settembre
Sindaci e consiglieri comunali saranno chiamati a scegliere presidente e rappresentanti dell’ente - «Non commento i cambiamenti - ha detto Sertori - è una riunione indetta con spirito di servizio»
Nascerà il 28 settembre la nuova amministrazione provinciale per Valtellina e Valchiavenna. In quella domenica sindaci e consiglieri comunali dei 78 municipi del territorio saranno chiamati a votare, a Sondrio, per scegliere il presidente e il consiglio del nuovo ente di area vasta, come previsto dalla riforma Delrio.
L’ha annunciato giovedì sera il presidente della Provincia Massimo Sertori durante l’assemblea degli amministratori locali a palazzo Muzio, convocata per fare il punto della situazione attuale e dell’ormai imminente passaggio al nuovo ente disegnato dalla riforma istituzionale del governo Renzi. Non manca molto, oramai. E con il voto a fine settembre e le liste da mettere a punto in tempo utile, non è difficile prevedere che l’argomento sarà di quelli “caldi”, nelle prossime settimane.
In una sala consiliare gremita di sindaci e consiglieri comunali, Sertori - insieme ai dirigenti della Provincia e al legale dell’ente Emanuele Pasina – ha ricapitolato le principali modifiche al funzionamento dell’ente previste dalla riforma, messe in fila in maniera da costruire un quadro il più possibile chiaro e dettagliato per gli amministratori locali ai quali presto passerà il testimone della guida dell’ente di area vasta.
Prima però il presidente ha fissato il punto fermo di questa fase di trasformazione: «Come prevede la legge Delrio – ha spiegato Sertori – ho deciso che l’elezione del presidente e del nuovo consiglio avrà luogo in questa sala domenica 28 settembre, dalle 8 alle 20. Qui sarà allestito il collegio elettorale e qui tutti i sindaci e consiglieri comunali, di maggioranza e di minoranza, potranno e dovranno venire a votare». Cosa pensi Sertori del passaggio ad ente di secondo livello è cosa nota, ma ieri il presidente ha messo da parte «valutazioni e commenti» perché, ha spiegato, «si tratta di una riunione indetta con spirito di servizio, per informare tutti voi».
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