Nuova casa per la Guardia Costiera a Menaggio. «Vogliamo trovare una sede anche sulla sponda lecchese»

Presenti all’inaugurazione il ministro delle Infrastrutture e Trasporti Matteo Salvini e l’ammiraglio Nicola Carlone. Fermi e Piazza: «Buone prospettive anche per il Lecchese»

La nuova sede della Guardia Costiera, operativa dal 15 giugno, fa sicuramente notizia per un aspetto: un’idea è diventata realtà concreta in soli cinque mesi.

La celerità d’azione è stata sottolineata un po’ da tutti i relatori alla cerimonia di inaugurazione, a partire dal vicepremier e ministro delle infrastrutture e trasporti, Matteo Salvini, che ha tagliato il nastro: «Il turismo ha avuto un boom anche qui e in acqua, dove utenti e imbarcazioni sono davvero tanti, è necessario garantire maggior sicurezza. Dopo i laghi di Garda e Maggiore era doveroso assicurare un presidio di Guardia Costiera anche sul Lario. Non dimentichiamo – ha concluso Salvini – che nel 2023 la Guardia Costiera ha salvato più di 2mila persone, 200 delle quali su laghi».

Sulla stessa lunghezza d’onda l’assessore regionale Alessandro Fermi: «E’ un risultato straordinario. Poco prima di Natale Salvini mi riferì del suo proposito di portare un presidio della Guardia Costiera sul Lago di Como e, quando aggiunse “già dalla prossima estate”, rimasi un po’ dubbioso. Grazie a uno splendido lavoro che occorre riconoscere comandante generale delle capitanerie di porto, ammiraglio Nicola Carlone, e direttore marittimo della Liguria, Piero Pellizzari, che sovrintende anche i presidi di lago, in poco più di quattro mesi siamo arrivati al dunque. Non è escluso – ha aggiunto Fermi – che nel prossimo futuro si possa pensare a un presidio anche sul Ceresio».

Importante la disponibilità dell’Autorità di bacino, che ha messo a disposizione della Guardia Costiera alcuni locali nella propria sede di Menaggio: «Siamo onorati di ospitare il presidio della Guardia Costiera – ha esordito il presidente dell’ente, Luigi Lusardi – . La sicurezza è importante ed era scontato, per noi, favorire un servizio in più su un lago che, con un aumento esponenziale del turismo, è ormai invaso dagli utenti».

Pellizzari ha rimarcato la bella accoglienza del territorio: «E’ stato facile interloquire con gli amministratori locali e con i prefetti di Como e Lecco – ha detto – . L’Autorità di bacino ci ha messo a disposizione una sede davvero bella e nostri dodici uomini distaccati a Menaggio sono alloggiati in locali dell’ospedale».

«Cercheremo di garantire anche qui un servizio puntuale ed efficace per quanto riguarda il soccorso, la vigilanza e la prevenzione in acqua – ha aggiunto, da parte sua, l’ammiraglio Carlone – collaborando con tutti gli altri corpi e associazioni che intervengono in acqua».

Dinanzi a una platea composta da numerose personalità e tanti sindaci del territorio, ha fatto gli onori di casa il primo cittadino locale, Michele Spaggiari, che ha ringraziato tutti coloro che si sono adoperati per il raggiungimento del risultato. Poi tutti a lago ad assistere a una dimostrazione pratica di salvamento.

Soddisfatto il sottosegretario regionale della Lega Mauro Piazza

«Sono davvero orgoglioso di aver contribuito a portare la Guardia Costiera sul Lago di Como, trovando una sede a Menaggio. Ma non ho intenzione di fermarmi qui: è mia intenzione, con l’aiuto del sottosegretario Mauro Piazza, trovare anche una sede nella sponda lecchese del Lario». Con queste parole ’assessore regionale Alessandro Fermi ha quindi annunciato buone prospettive anche per il Lecchese.

«La presenza della Guardia Costiera garantirà maggiore ordine in acqua e sulle coste – hanno chiosato Fermi e Piazza – L’aumento dei turisti è un fatto sicuramente positivo per tutto il nostro territorio, ma è giusto garantire anche una maggiore sicurezza. Un grande ringraziamento al Ministro Matteo Salvini e all’Onorevole Eugenio Zoffili che hanno creato sinergie tese al lavoro di squadra per il territorio e hanno permesso di ottenere questo risultato storico, questa è la Lega di governo».

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