Cronaca / Valchiavenna
Venerdì 29 Novembre 2013
Nuova auto ai volontari
Porterà aiuto agli anziani
È una Panda 4x4 donata in memoria di Franca Scaramellini - L’assessore: «Per Campodolcino, è un esempio di sussidiarietà»
Dove manca il pulmino per andare a scuola, oppure nelle case degli anziani soli, arrivano i volontari. Prosegue l’attività della “Onlus Amici dei pompieri” della Valle Spluga.
Fondata nel 2012, è attiva per supportare le persone che hanno bisogno di aiuto nello svolgimento di piccoli lavori domestici, oppure per recarsi dal medico o all’ospedale di Chiavenna. Come accade in molti paesi di montagna, l’età media della popolazione aumenta e spesso le nuove generazioni si allontanano per motivi di lavoro.
Dai giorni scorsi, i volontari possono contare anche su una nuova auto, donata in memoria di Franca Scaramellini. «Siamo impegnati al fianco degli anziani, sia per affrontare bisogni quotidiani come l’acquisto di medicinali o il taglio della legna, sia per spostamenti necessari in caso di malattia o esigenze particolari – sottolinea Fabio Guanella, presidente dell’associazione che può contare sul supporto di trenta volontari -. Ma anche da cittadini di altre fasce d’età arrivano richieste di aiuto. Tutte le mattine, ad esempio, i nostri volontari salgono a Fraciscio per accompagnare uno studente che deve prendere il treno delle 7 a Chiavenna. Visto che non ci sono mezzi pubblici, noi facciamo in modo di garantire aiuto alla famiglia di questo studente. Crediamo che il benessere di una comunità dipenda anche dal contributo di ogni cittadino. In montagna, dove il rischio di spopolamento è evidente, questo ruolo del volontariato è ancora più centrale».
La nuova Panda 4x4, insomma, è pronta per affrontare molti chilometri. In municipio la centralità del lavoro svolto da Guanella e dagli altri volontari è nota, soprattutto in un periodo caratterizzato da un costante calo delle risorse a disposizione. «L’impegno garantito dagli “Amici dei pompieri” e dalle altre associazioni è la forma più concreta e vicina al cittadino di sussidiarietà – sottolinea Elio Selvatico, assessore al Tempo libero del Comune di Campodolcino -. I volontari sono una ricchezza inestimabile per la nostra comunità, anche perché offrono un supporto che in molti casi nessun altro soggetto potrebbe garantire a coloro che hanno bisogno».
I risultati, secondo l’assessore della giunta di Giuseppe Guanella, sono importanti. «Grazie a questa assistenza c’è un chiaro miglioramento nella qualità della vita di alcune persone e cambia anche la qualità dell’accoglienza ai turisti. Nel limite del possibile, siamo disposti a collaborare e a supportare queste iniziative. Ma attenzione. Questa presenza non deve diventare qualcosa di scontato, deve restare un supporto in più. Non può esserci un arretramento da parte delle famiglie o dei servizi che, vista la garanzia offerta dai volontari, potrebbero avere la tentazione di lasciare scoperto il campo».
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