Cronaca / Circondario
Sabato 22 Luglio 2017
Nubifragio nella notte
volano alberi
Vento oltre 90 chilometri all’ora, ottanta interventi dei vigili del fuoco in tutto il Meratese fino al mattino
Ramo caduto sul tendone da tennis del Roseda, squarciato. Chiuso per sicurezza il parco di Villa Confalonieri
Vento a oltre 90 chilometri all’ora, temperature scese di oltre 15 gradi nel giro di poche ore e tanta pioggia.
Ancora una volta, il maltempo, che ha imperversato sul Meratese, ha causato danni.
Numerosissimi nel corso della nottata e quindi anche in mattinata gli interventi dei vigili del fuoco di Lecco. I pompieri sono dovuti correre da una parte all’altra del territorio del Meratese e non solo fino a tarda notte. Per poi riprendere all’alba, in pratica senza interruzioni.
Super lavoro dei pompieri
La centrale operativa del 115 ha contato quasi un’ottantina di interventi in totale. A questi vanno poi aggiunti tutti quelli effettuati dalle varie squadre dei corpi di protezione civile dei territori più colpiti. In cima alla lista sta certamente il Comune di Merate. A causa della caduta di un albero ad alto fusto che si trovava sul terreno della piscina di via Matteotti, il tendone del campo numero 3 del tennis Roseda è andato completamente distrutto.
Cadendo, l’albero lo ha forato. La forza del vento ha poi stracciato in due il telo, rendendo impossibile qualsiasi tipo di intervento di riparazione. Per ricomprarlo, serviranno almeno 15 mila euro.
Per gli evidenti pericoli, l’amministrazione comunale di Merate nella prima mattinata di ieri ha emesso un’ordinanza di chiusura del parco di Villa Confalonieri, dove sono caduti numerosi rami anche di notevole spessore. In base a quanto stabilito dal sindaco Andrea Massironi, il parco resterà chiuso fino a che non saranno state effettuate tutte le verifiche del caso.
Grossi rami sono caduti a poche decine di metri dall’ingresso dell’ex municipio, in fondo a via Garibaldi, ma anche in via degli Alpini, a pochi passi dal cancello d’accesso alla caserma dei pompieri.Un altro tronco è finito sul parcheggio che si trova di fronte all’ex pista di atletica. Rami hanno invece bloccato l’accesso alla nuova pista, cui si arriva passando da via Turati.
Problemi anche sulla Sp 342. Lungo la provinciale, all’altezza di Cicognola, ma anche poco dopo via Terzaghi, dove in parte i rami hanno ostruito la strada.
Senza corrente elettrica
Qualche albero caduto anche in via Milano a Robbiate. A Osnago, i danni sono stati limitati all’interruzione di corrente e linea telefonica per qualche ora. A Lomagna sono cadute alcune piante nella zona del parco giochi, in via del Mulino e sulla strada provinciale che porta a Casatenovo. Per sistemare le cose sono intervenuti, insieme ai vigili del fuoco, gli uomini della protezione civile.
Circolazione stradale interrotta per circa un’ora sulla Sp 342 a Olgiate Molgora. All’altezza della scuola elementare, una grossa pianta ha reso anche qui necessario l’intervento degli uomini della protezione civile tra le 22,30 e le 23,30. In mattinata, è stata quindi emessa un’ordinanza di abbattimento di due piante pericolanti nella zona di viale Sommi Picenardi. Momenti di apprensione, infine, ad Airuno e a Casatenovo. Ad Airuno era in corso la festa alpina mentre a Casatenovo quella di Sant’Anna. Per una buona mezz’ora, in entrambi i casi, i presenti sono stati costretti a restare al riparo sotto ai tendoni quando è andata via la luce.
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