Cronaca / Valchiavenna
Sabato 30 Dicembre 2017
Novate, mutui estinti con le tasse recuperate
Conti pubblici: in otto anni di amministrazione Copes ridotto da 1.000 a 386 euro il debito pro capite. Ora il Comune programma anche interventi come la sicurezza ambientale con un progetto da 1,6 milioni.
Non un lavoro semplice, ma è bastato mettere ordine nell’emissione dei ruoli per ottenere il risultato. Debito pubblico abbattuto di oltre il 60 per cento a Novate Mezzola. Questo l’obiettivo raggiunto, presentato in questi giorni dal sindaco di Novate Mezzola Mariuccia Copes: «Nel 2009, quando ci siamo insediati per il primo mandato - spiega il primo cittadino - il debito pro-capite dei novatesi per quanto riguarda il Comune ammontava a 1.000 euro. Abbiamo avviato una seria verifica sui ruoli lasciati in sospeso dalle precedenti amministrazioni e progressivamente siamo rientrati di una cifra molto importante».
Bollette non pagate, insomma, perché nemmeno emesse. Il tema era già emerso negli anni scorsi. Per quanto riguarda i tributi dovuti dai cittadini al Comune vigeva una certa confusione. A questo si aggiungevano alcuni casi di bollette regolarmente emesse ma mai pagate. Anche su questo fronte è stato fatto uno sforzo per rientrare delle somme. «Quest’anno - continua il sindaco - il debito pro-capite è sceso a 386 euro. Questo è stato possibile perché con le somme recuperate siamo andati a estinguere anticipatamente alcuni mutui. Una strada obbligata, visto che i vincoli del patto di stabilità consentivano di utilizzare l’avanzo di amministrazione solamente per ridurre l’indebitamento degli enti locali».
Ora c’è qualche margine per gli investimenti, presentati ieri sera in consiglio comunale. Il più importante, da 1,6 milioni di euro, è l’intervento per la prevenzione dal dissesto idrogeologico in diversi punti del territorio, ma non è tutto. «Continueremo l’intervento di posa del marciapiede lungo la Statale con un investimento di 56mila euro e procederemo con la riqualificazione energetica della caserma dei Carabinieri. C’è poi l’intervento più importante, quello di sistemazione del campo da calcio con la realizzazione delle tribune. Un investimento da 250mila euro per il quale parteciperemo a bandi per l’ottenimento dei finanziamenti necessari».
C’è poi il fronte entrate e le notizie per le tasche dei novatesi sono buone: «Siamo tra i pochi comuni della valle a non applicare l’addizionale Irpef, che riteniamo un’imposta subdola, visto che i cittadini nemmeno si accorgono di pagarla - conclude Copes -. Non aumenteremo le tasse nemmeno quest’anno. C’è solo un piccolo ritocco in aumento per la tassa rifiuti delle utenze non domestiche dovuto al fatto che alcune attività hanno chiuso. Per le utenze domestiche, invece, c’è un leggero calo delle bollette».
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