
Economia / Valchiavenna
Sabato 06 Dicembre 2014
Novate mineraria e il Parco San Fedelino: «Aperti al confronto sull’area ex Falck»
«Legittimo e doveroso fare chiarezza sui contenuti e sui presupposti del progetto. Il faccia a faccia però deve essere serio e documentato per discutere sui propositi».
«Porte aperte al confronto, ma basta dichiarazioni denigratorie». Arriva dopo un lungo silenzio anche la posizione ufficiale di Novate Mineraria, la società che ha proposto il progetto di “Parco Minerario del San Fedelino” per l’area ex Falck di Novate Mezzola. Il riferimento principale è all’attività di raccolta firme, 1900 a ieri, lanciata in queste settimane per dire “No” al progetto e chiedere la bonifica dell’area.
«Leggiamo che lo scopo di questo Comitato – spiega Dario Comini - è di fermare “il progetto di riqualificazione e anche di sfruttamento e recupero ambientale delle cave”. Ferma restando la libertà di opinione da parte di tutti, risulta altrettanto legittimo e doveroso fare chiarezza almeno sui contenuti e sui presupposti di questo progetto».
«Intanto non è corretto l’accostamento a quanto di molto diverso fatto in epoche passate sulla stessa area, attraverso attività industriali di tutt’altra natura, probabilmente effettuate e soprattutto concluse, senza i controlli e le procedure che invece oggi sono presenti, attraverso le quali il nuovo progetto, se portato avanti, dovrà ricevere preventivamente le autorizzazioni necessarie».
Leggi l’articolo completo sull’edizione di sabato 6 dicembre de La Provincia di Sondrio.
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