Non vive da musulmana:
lecchese aggredita e picchiata

Una brutta storia di intolleranza religiosa dietro la violenta discussione tra una trenticinquenne della città e un immigrato marocchino di 20 anni. Lei medicata, lui in ospedale

LECCO- Ci sarebbe una brutta storia di intolleranza religiosa dietro l'aggressione alla trentacinquenne di Lecco mandata in ospedale da un giovane immigrato marocchino.
Secondo la Polizia, infatti, l’aggressione è stata provocata proprio da motivi religiosi: il giovane immigrato - per altro non in regola nel nostro paese - aveva chiesto alla donna di seguire in maniera rigida i precetti del Corano. E quindi a coprirsi, a non mostrare le braccia, a non mangiare più carne di maiale, bere alcolici e così via. Richieste che la donna si è rifiutata di accettare fino alla discussione dell’altro giorno. Sono stati i vicini di casa, preoccupati per il trambusto e le urla che sentivano provenire da quell’appartamento del centro di Lecco a chiamare la Polizia. La donna se la caverà con 7 giorni di prognosi, l'uomo è stato arrestato  con le accuse di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni, e comparirà soltanto questa mattina davanti al giudice per le indagini preliminari per l’interrogatorio di garanzia.

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