Cronaca / Lecco città
Lunedì 24 Ottobre 2016
Non solo erbacce e topi , nell’ex Pagani
metalli pesanti da bonificare
Consiglio comunale Interpellanza dei Cinque stelle , l’assessore Bolognini ripercorre la pratica urbanistica «Abbiamo sollecitato la bonifica di zinco e idrocarburi»
Non solo erbacce e topi che scorrazzano indisturbati nell’area di Germanedo che un tempo ospitava lo scatolificio Pagani.
Nel sottosuolo in base a quanto emerso dai piani di caterizzazione effettuati nel 2012 e poi aggiornati nel 2013 ci sono metalli pesanti da bonificare, zinco e iodrocarburi.
Bonifica richiesta dalla conferenza dei servizi che a tutt’oggi però non è ancora stata effettuata dalla proprietà.
Aula ridotta a sessanta posti
Nella seduta di ieri del consiglio comunale, la prima con un’aula destinata solo a sessanta persone per problemi di stabilità, con le sedie e il video in corridoio per il pubblico, l’area che in base alla convenzione del 2010 dovrebbe ospitare un massiccio intervento urbanistico è stata ancora al centro dell’attenzione.
É stato il consigliere Massimo Riva capogruppo dei 5 Stelle a riportarla in auge, perchè dopo un’accesa discussione sui social ha deciso di presentare un’interpellanza in consiglio comunale per chiedere spiegazioni sulla trascuratezza del luogo visto che pone problemi anche dal punto di vista sanitario per i residenti dei dintorni.
«Mi hanno segnalato rifiuti e anche animali che girano nella zona - ha detto - a questo punto mi preme sapere quali sono le intenzioni dell’amministrazione comunale per mettere in sicurezza l’area anche dal punto di vista sanitario e se esiste un’indagine del sottosuolo o la previsione della bonifica».
L’assessore Gaia Bolognini quindi in una breve relazione ha aggiornato lo stato di fatto, su due versanti, quello urbanistico e quello ambientale.
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