La consegna del premio
mercoledì 7 dicembre
Mistero sul vincitore
«Un nome importante»
Con una sorta di preapertura dedicata alla consegna del premio Chandler, si apre a Como il Noir in Festival, giunto sulle rive del lago e a Milano dopo 25 anni trascorsi a Courmayeur. Il prestigioso riconoscimento sarà consegnato mercoledì 7 dicembre: «Non posso svelare ancora il nome del vincitore - spiega Marina Fabbri, condirettore della rassegna - ma è importante e ne siamo molto felici». L’annuncio è stato comunicato durante il primo incontro di avvicinamento al festival; protagonisti dell’appuntamento Gianni Biondillo, già vincitore negli scorsi anni del premio Scerbanenco, e il suo ultimo romanzo “Come sugli alberi le foglie”, dedicato a un grande comasco di cui quest’anno ricorre il centenario della morte, Antonio Sant’Elia. La sede scelta era simbolica: l’architetto e scrittore milanese ha dialogato con il giornalista Pietro Berra nella sede della Canottieri Lario intitolata a Giuseppe Sinigaglia, anch’esso morto in guerra nel 1916 e fra i coprotagonisti del nuovo lavoro, edito da Guanda.
«Per me - racconta Biondillo - Sant’Elia è stato fondamentale. Ha immaginato un futuro che non è riuscito a vivere. Aveva sogni straordinari sulla città nuova e ha sempre mantenuto un legame fortissimo con Como».
Il Noir in festival 2016, realizzato come sempre dallo studio Coop, sarà promosso dalla direzione generale cinema del MiBACT, con il supporto del Consorzio Como Turistica, degli Amici di Como, dell’associazione Albergatori, con il patrocinio della città di Como, il partenariato con la Libera Università di Lingue e Comunicazione Iulm e istituto Luce - Cinecittà.n
A.Qua.
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