Niente capannone, niente soldi

La tangenzialina si allontana

Il nuovo collegamento di Raviola a Molteno doveva essere finanziato da privati

Dopo le polemiche per l’impianto rifiuti il piano torna in alto mare

Molteno

La ditta “Redaelli” rinuncia al nuovo capannone: al territorio verranno risparmiati così 3mila metri cubi di cemento; la collettività, d’altronde, perderà i 280mila euro che l’azienda avrebbe versato al Comune, a fronte del permesso di costruire, e che dovevano contribuire alla costruzione della tanto attesa tangenziale di Raviola.

La ditta “Redaelli” aveva da tempo richiesto il controverso ampliamento: con un’osservazione al piano di governo del territorio - che verrà votata domani sera in consiglio comunale – ha chiesto ora che il capannone sia «sostituito da un piazzale asfaltato», come anticipato dal sindaco, Mauro Proserpio.

Il suo contestato progetto di un nuovo impianto per il trattamento dei rifiuti proseguirà l’iter per l’autorizzazione nell’attuale sede della ditta, già esistente.

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