Nibionno, spari contro una casa
E' stato un attentato mafioso

La sera del 27 aprile del 2010 qualcuno sparò quattro colpi di arma da fuoco contro le finestre di un'abitazione di Mongodio. A distanza di due anni e mezzo, si è scoperto che quello fu un attentato di stampo mafioso in piena regola.

Nibionno - La sera del 27 aprile del 2010 qualcuno sparò quattro colpi di arma da fuoco contro le finestre di un'abitazione di Mongodio. A distanza di due anni e mezzo, le dichiarazioni di un pentito - supportate da concreti riscontri investigativi - hanno permesso di stabilire che quello fu un attentato di stampo mafioso in piena regola. Lo scrive il giudice delle indagini preliminari del Tribunale di MilanoAndrea Ghinetti nell'ordinanza di applicazione di misura coercitiva che ieri mattina ha dato una nuova, dura spallata alle 'ndrine calabresi insediate nel territorio brianzolo, con 36 ordinanze di custodia in carcere (eseguite 26, undici indagati si trovano infatti già in cella dal luglio 2010, quando scatto l'operazione "Crimine - Infinito"). Vittima predestinata dall'agguato, che viene attribuito ora ad alcuni nomi di primo piano delle inchieste condotte dalla Direzione distrettuale antimafia di Milano negli ultimi anni, il proprietario, 61 anni (al quale nulla viene contestato).

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