Nella Brianza lecchese è di nuovo l’inverno con la «gragnola», i microfiocchi di neve

Un fenomeno atmosferico piuttosto insolito si è verificato questo pomeriggio in provincia di Lecco, nella fascia brianzola attorno a Merate: la pioggia si è trasformata in qualcosa di molto simile alla neve, altrimenti definito «gragnola» e comunque alla vista del tutto simile a una breve precipitazione nevosa. Non si è trattato infatti di grandine.

La pioggia si è dunque tramutata in un leggero manto bianco e le temperature, già basse per il periodo, attorno ai 10 gradi, si sono abbassate fino a 5 e 6 gradi. Poi in breve tempo è tornata la pioggia, che ha cancellato le tracce della bianca precipitazione.

In tutta la provincia, la giornata è stata finora caratterizzata da un peggioramento delle condizioni meteo: è tornato il freddo, ma la visibilità è ottima, grazie anche al forte vento dei giorni i scorsi, e sulle vette che circondano il capoluogo, tra i 1800 e i 2100 metri, non si sono praticamente verificate precipitazioni, anzi l’abbondante neve che era caduta nelle scorse settimane, è stata nel frattempo consumata dal caldo che aveva raggiunto temperature praticamente estive, arrivando anche a punte di 26-28 gradi in pianura.