Né scuola né lavoro
7mila giovani in panchina
La generazione “Neet”)è in pericolosa ascesa nel Lecchese: triplicata in cinque anni
Preoccupazione dei sindacati: «Sempre più i ragazzi impiegati in nero dopo il diploma o la laurea»
Sono 7.100 i giovani in panchina. Il fenomeno dei Neet “not in education, employment or training” più semplicemente giovani dai 15 ai 29 anni, che non studiano e non lavorano, è quasi triplicato rispetto al 2008 quanto erano 2.350. Proporzionalmente è salito dal 7,4% al 21,7%.
Li ha censiti l’Osservatorio provinciale del mercato del lavoro.
Le prospettive non sono delle migliori: lo dicono i valori Istat sulla disoccupazione giovanile che per Lecco indicano il 12,6% di disoccupati nel 2011, saliti al 13,6% l’anno successivo è lievitato al 15,7% lo scorso anno. E per il 2014 le aspettative non sono buone. Nel dato generale dei disoccupati sono compresi i ragazzi alla ricerca di un lavoro ma che nel frattempo seguono stage o fanno corsi di aggiornamento.
E’elevato il dato della disoccupazione giovanile nel lecchese, di poco inferiore alla media lombarda del 16,1% e più basso della media nazionale che tocca il 24%, ma pur sempre preoccupante.
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1 Aumentano i ragazzi