Muro crollato a Mandello.In aula tecnici

e progettisti

Si è aperto in tribunale il processo per il cedimento a Luzzeno, che nel luglio 2008 causò l’abbandono dei 23 residenti delle villette a schiera

Mandello

Rievocate in Tribunale le ore drammatiche del crollo del muro dei terrapieno in via Segantini a Luzzeno, il 13 luglio 2008, con lo sfollamento di 23 residenti delle villette a schiera.

L’udienza, giudice Salvatore Catalano, ha permesso di chiarire ruoli e posizioni dei tecnici, a integrazione degli atti delle inchieste dei pm Luca Masini e Rosa Valotta, con il contributo del pm Pietro Bassi, dei difensori di tre accusati e dei legali di parte civile per alcuni sfollati.

Da imputato a teste: in tale doppia veste ieri ha deposto l’architetto Domenico Castelnuovo, progettista e direttore dei lavori. Prossima udienza il 17 marzo, per testi difese.

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